Gubbio, sospiro di sollievo: la squadra di Sandreani perde a Padova (0-1) ma il pari della Reggiana a Teramo (3-3) salva i rossoblu'. Domenica thrilling per i tifosi eugubini per un ping pong di notizie che arrivavano dagli altri campi e che alla fine hanno premiato comunque la squadra rossoblù che a 36 punti ha chiuso al terzultimo posto, lasciandosi alle spalle il Teramo (35) e il Vicenza (31) sconfitto a Bergamo da Albinoleffe.
La gara, giocata a 28 gradi in condizioni difficili, si è decisa nel primo tempo con una combinazione Capello-Candido e palla ancora a Capello che dalla sinistra ha infilato l'angolino lontano alla sinistra di Battaiola (che sostituiva lo squalificato Volpe). Dopo un primo tempo soporifero, nella ripresa il Gubbio ci ha provato e avrebbe anche meritato il pari: prima ha colto un palo interno con Bergamini al quarto d'ora con tiro dai 25 metri, quindi all'82' ha trovato il gol con Jallow intervenuto su torre di Burzigotti, ma la rete dell'attaccante rossoblù è stata annullata per un offside parso dubbio. Il forcing finale non ha prodotto risultati, con occasioni a ripetizione per Marchi, Bazzoffia e Ciccone. Al fischio finale è iniziata la festa dei padovani (già promossi in serie B) mentre solo dopo 7' di recupero la notizia del pari tra Teramo e Reggiana ha rasserenato lo stanzone eugubino. Gubbio salvo e playout che si disputeranno tra Teramo e Vicenza.