Saranno i 400 iscritti al Pd a scegliere domattina il candidato alla poltrona di sindaco per il proprio partito. L’ufficializzazione oggi in conferenza stampa alla sede di piazza Oderisi. L'appuntamento è stamane alle 10 allo Sporting hotel; alle 11 si apriranno le urne per poi procedere allo spoglio alle 13,30. Unico candidato l'ex segretario Diego Guerrini (nella foto), alla ricerca della legittimazione da parte degli iscritti. Obiettivo almeno 70% - ha dichiarato alla presenza del consigliere regionale Andrea Smacchi e di altri referenti dei circoli territoriali. L’incontro con la stampa per ribadire anche che la decisione di procedere con l'assemblea degli iscritti è stata condivisa dalla stragrande maggioranza del coordinamento comunale. Proprio in merito a questo tema, mal digerito da un'ala del partito, i Democartici per Gubbio che si sono appellati anche agli organi di garanzia, Guerrini ha tenuto a precisare. "Gli eugubini non mi vedranno perdere tempo con polemiche che sono la causa della crisi della politica – ha detto – bisogna voler bene a Gubbio e per farlo si deve parlare dei problemi che riguardano la città". Così ha fissato sei questioni relative ad altrettanti punti programmatici su cui chiede la condivisione degli iscritti: riorganizzazione della macchina amministrativa eliminando inefficienza e lungaggini burocratiche, piano per il lavoro e l'occupazione, promozione del territorio attraverso progetti mirati sulla filiera turismo – ambiente – cultura, necessità di adeguamento del Prg e di un progetto di respiro internazionale per la riqualificazione del centro storico, progettazione di nuovi strumenti per l'aggregazione dei giovani e adeguamento degli impianti sportivi, maggiore utilizzo delle energie rinnovabili. "All'interno dei partiti c'è sempre una maggioranza ed una minoranza e quest'ultima non se ne va ma appoggia le scelte della prima – ha aggiunto Smacchi che ha ricordato come in passato il candidato sia sempre uscito dal coordinamento comunale o addirittura da gruppi o gruppetti. Ora si è deciso, per la prima volta, di ricorrere all'assemblea degli iscritti circa 400 persone". E sulla presunta mancanza dei numeri necessari per delegare l'assemblea degli iscritti, il Pd ha precisato che "c'è un regolamento che fissa i tempi per le primarie", per giunta ritenute "non più necessarie visto che le forze politiche della coalizione, Idv, Socialisti, Sel e Comunisti italiani avevano già sottoscritto un documento con il quale riconoscevano al Pd il ruolo di partito guida". Smentiti anche presunti accordi con il candidato Lupini: “Sfido chiunque a dimostrare che abbia incontrato Lupini o Goracci” ha detto Guerrini.
Intanto quasi contemporaneamente, nella sede di largo Domeniconi, parole di disponibilità al confronto e ad alleanze con le altre forze del centrosinistra da parte della segreteria del PRC, che dà massima attenzione a quanto sta accadendo all’interno del PD. Questo quanto ribadito dai rappresentanti di Rifondazione a partire dal segretario Katia Mariani, dal capogruppo consiliare Daniela Fecchi, del consigliere provinciale Luca Baldelli e dell’ex segretario Fabio Sebastiani, che hanno tracciato un bilancio delle iniziative portate avanti nell’ultimo mandato amministrativo, ricordando i temi toccati, dalla sanità, con l’ordine del giorno sulla realizzazione di una “Casa della salute” presso l’ex ospedale, a quello del lavoro, fino alle raccolte firme sulle questioni del reddito sociale e della pubblicizzazione del ciclo delle acque. Ma il tema caldo resta legato all’imminente campagna elettorale, con scenari ancora da definire, soprattutto per quanto concerne un’eventuale alleanza con gli esponenti del Pd che non hanno condiviso la candidatura di Diego Guerrini, i Democratici per Gubbio, ai quali arriva dal PRC una sorta di apertura: “Siamo assolutamente disponibili ad ogni tipo di confronto – ha spiegato il segretario Mariani – senza preclusione verso primarie di coalizione, che tuttavia andrebbero effettuate con regole certe e ben definite”. Primarie per le quali il candidato del PRC è e resta Maria Cristina Ercoli.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/01/2011 08:35
Redazione