Gubbio stoppato su rigore al 92', finisce 3-3 con il Crotone

E’ un pirotecnico 3-3 il verdetto finale di Gubbio-Crotone, ma per i rossoblù il pari ha il sapore di una sconfitta. Tre volte in vantaggio e tre volte raggiunti, gli umbri masticano amaro anche se nella ripresa è la squadra ospite a fare la partita dopo il vantaggio locale con Ciofani (servito da Caracciolo) al 37’, unico sussulto di un primo tempo soporifero. Nella ripresa Crotone subito reattivo con Donnarumma prodigioso su inzuccata di Florenzi. la squadra calabrese si schiera a 4 punte e il Gubbio dopo 15' corre ai ripari inserendo un terzo centrale (Briganti)al posto dell'autore del gol. Squadra schiacciata indietro che subisce il pari al 20’ con Sansone, abile a infilare un diagonale tra le maglie eugubine. Cinque minuti e sugli sviluppi di un corner Boisfer in spaccata riporta sopra il Gubbio, vantaggio effimero già riequilibrato al 27’ da una sciabolata di Calil che sempre da corner, spara sotto la traversa. Nel finale il Crotone ha più birra ma è il Gubbio a passare ancora al 44’ con Cottafava (nella foto) che infila di testa Bindi su corner di Mario Rui. Sembra fatta ma al 1’ dei due minuti di recupero, Donnarumma frana su Vinetot e Calil trasforma dagli 11 metri per il 3-3 finale. Proteste dei tifosi eugubini al fischio finale ma è grande delusione per l'ennesima occasione persa. Con questo pari il Gubbio sale a 27, in quart'ultima piazza, a due punti dal Vicenza (sconfitto a Verona), ma restano 4 le lunghezze dal Crotone. Dietro restano solo Ascoli (pari a Genova) a quota 26, Albinoleffe(battuto 3-2 in casa dal Sassuolo dopo essere stato sopra di 2 gol) a 25 e Nocerina (sconfitta a Modena) a 22. Corsa salvezza che si fa molto più dura.