Gubbio: successo per il Gran Ballo dei Santantoniari

Erano davvero tanti i presenti al Gran Ballo dei Santantoniari che come ogni anno chiude il ciclo di veglioni ceraioli di carnevale: atmosfera di grande festa, allegria ed eleganza, in una lunga serata allietata dalla musica di Fausto e la sua band e soprattutto di Genio e Pierrots. Festeggiato speciale il capodieci 2011 del cero di Sant’Antonio, Roberto Fofi, detto Pinzaja, che è stato acclamato dai ceraioli al momento del saluto istituzionale, nel quale – alla presenza dei presidenti di Università muratori e famiglie ceraiole, dei capitani e degli altri capodieci 2011 – è salito sul palco raccogliendo l’eredità di Piergiovanni Gaggi: una brocca passata di mano sulla lettura della ratifica del senato santantoniaro tra l’entusiasmo dei presenti. Palco che poi ha visto anche la presenza del capocetta, Sauro Ghirelli, applaudito a sua volta. A fare gli onori di casa come di consueto il presidente Alfredo Minelli che insieme allo staff organizzativo ha curato un allestimento d’eccezione – con gigantografie artistiche in veste ceraiola oltre all’ormai tradizionale caricatura – tutti elementi di richiamo all’attività professionale di restauro del capodieci di quest’anno. E per la concomitanza con i 150 anni dell’Unità d’Italia ha campeggiato per tutta la serata una scritta che mette decisamente al bando qualsiasi scaramanzia, in tipico stile santantoniaro. Alla fine l’elezione della Santantoniara 2011, Claudia Fortis, applaudita e festeggiata a sua volta. Sarà lei ad affiancare il capodieci nella sfilata del prossimo 15 maggio.