Gubbio: successo per la serata celebrativa dei 40 anni degli Sbandieratori

40 anni, 1.600 manifestazioni, 400 componenti che si sono avvicendati. Non sono numeri da poco, non sono numeri casuali: il gruppo Sbandieratori di Gubbio taglia il prestigioso traguardo degli 8 lustri e lo celebra con una serata speciale alla Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, davanti ad un pubblico numerosissimo e prevalentemente composto dai protagonisti di questa avventura, protagonisti attuali e del passato. A fare gli onori di casa il presidente Giuseppe Sebastiani, fondatore e anima di un gruppo capace di diventare simbolo della capacità di divulgare in modo sano ed elegante il verbo culturale eugubino: dall’intuizione dell’allora presidente della società balestrieri, Filippo Meli, alla scelta dei grafemi delle tavole eugubine sulle bandiere, dal connubio con Alitalia per diventare ambasciatori della cultura italica all’estero, alle centinaia di occasioni di visibilità in ogni angolo del mondo. Il saluto del presidente ripercorre ricordi e tappe che tra gli anni ottanta e novanta hanno conosciuto un indirizzo preciso: valorizzare la cultura a Gubbio, essere parte stessa della città. Da qui il premio Bandiera, vicino ai 25 anni di vita, voluto insieme al Comune per onorare chi, eugubino e non, dà lustro alla città. Poi le parole del sindaco Goracci che ha sottolineato l’insostituibilità degli sbandieratori nel ruolo che a loro ormai appartiene: portatori di un messaggio di straordinaria suggestione, in un’ottica specificamente culturale. L’intitolazione di una via ai Bandieranti – idea partorita dal compianto avv. Gini – ne è testimonianza. Applausi poi per un video celebrativo, abilmente composto da Giampaolo Pauselli, con flash, immagini, ricordi che attraversano 40 anni di vita a Gubbio: 40 anni tutt’altro che indifferenti per il cammino di valorizzazione della città in Italia e all’estero. Un ruolo riconosciuto anche dagli altri ospiti istituzionali della serata, i sindaci di questo periodo, Neri, Panfili, Barboni, Corazzi, il sen. Stirati. Infine l’auspicio e al tempo stesso la certezza: le celebrazioni dei 40 anni sono solo una tappa di passaggio. In vista di una crescita ulteriore, all’insegna di un obiettivo che resta comunque lo stesso, come sintetizza lo slogan di questa serata: valorizzare Gubbio.