Nel Medioevo servivano per proteggere la città da eventuali attacchi esterni, ora sono motivo di orgoglio per Gubbio dal momento che ogni anno richiamano centinaia di turisti. Sono le mura medievali che da secoli circondano il centro abitato, immense costruzioni che hanno permesso alla Città dei Ceri di essere annoverata tra le 23 "città murate" più belle del mondo. Prestigioso riconoscimento ottenuto lo scorso fine settimana quando a Viterbo, presso la Sala Regia del Palazzo dei Priori, si è tenuto il Terzo Congresso Internazionale dell'associazione "Città murate", dal titolo "'Città murate, porte aperte. Problematiche e prospettive socio-economiche per la vivibilità e lo sviluppo". Scopo dell'incontro, organizzato dal Lions Club di Lucca, riunire e promuovere quei centri cittadini che possono vantare una caratteristica che li rende unici nel mondo, le mura appunto. A prender parte all'evento i rappresentanti dei Lions Club delle 23 città, di otto differenti nazioni, aderenti all'associazione "Città murate", tra cui la Repubblica di San Marino, Carcassonne e Avignone (Francia), Namur (Belgio), Avila (Spagna), Lucca, Marostica, Tarquinia, Viterbo e, appunto, Gubbio. A rappresentare la città dei Ceri il presidente del Lions Club eugubino Gino Brischi, il quale ha anche avanzato la proposta di ospitare proprio a Gubbio la prossima edizione del Congresso. "E' stata un'ottima occasione per far conoscere di più la nostra città - ha affermato Brischi - presentata al pubblico in sala dagli architetti Alessandro Bonci e Rita Vagnarelli e dalla proiezione del video "Oltre il tempo", realizzato da Pierluigi Neri, Gianluca Sannipoli e Fernando Sebastiani". Un'occasione importante per riunire 23 delle città più belle del mondo ma anche un'opportunità per affrontare quelle problematiche che affliggono tutti i centri storici, come lo scarso sviluppo delle attività commerciali entro le mura, l'esodo verso la periferia, la concorrenza della grande distribuzione. "Un evento di portata mondiale", come l'ha definito il Sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli, che ha dato la possibilità ai 150 delegati delle 23 "città murate" di elaborare strategie di riqualificazione e indicazioni utili da trasmettere in futuro alle varie istituzioni, al fine di migliorare le condizioni di vivibilità e di fruibilità dei tanti, bellissimi centri storici d'Italia e del mondo.
Gubbio/Gualdo Tadino
06/06/2006 09:21
Redazione