Gubbio, turisti in aumento al Museo Diocesano

Ponte dell'Immacolata all'insegna del tutto esaurito anche al Museo Diocesano, rimasto aperto l'8 dicembre, fino a mezzanotte. L'esperimento di apertura prolungata ha dato i suoi frutti visto che negli ultimi tre giorni di festa si sono calcolati 350 ingressi di paganti, senza considerare le oltre 150 persone entrate gratuitamente (il museo offre l'entrata libera per le famiglie con figli sotto i quattordici anni). Frutto sicuramente del grande afflusso di turisti che ha raggiunto la città dei Ceri nel ponte dell'Immacolata, una nota positiva legata alle feste che per le responsabili del Museo Diocesano come la dott.ssa Egiziana Carletti è motivo di grande soddisfazione: "Siamo ubicati nella parte alta della città notoriamente molto meno frequentata dai turisti, che si fermano in Piazza Grande e nei negozi attigui, anche se siamo facilmente raggiungibili con gli ascensori e quindi risentiamo di questo minore afflusso. Però questi tre giorni ci hanno gratificato di numerose presenze che ci consolano del calo che abbiamo avuto rispetto allo scorso anno". I locali espositivi accanto al Palazzo Ducale infatti nei primi sei mesi del 2006 avevano conosciuto un trend decisamente negativo: i visitatori paganti erano stati 7.540 contro i 9.760 dell'anno precedente. Un meno 2.220 presenze difficile da digerire in un periodo tutto sommato di tenuta da un punto di vista turistico. Ad oggi questo trend negativo si è confermato. Nel 2005 in totale si erano registrati 26mila accessi al museo tra paganti e gratutiti, nel 2006 ormai agli sgoccioli si è avuta una flessione del 20%- "Anche se non siamo scesi comunque - tiene a sottolineare la dott.ssa Carletti- sotto i 19mila che per un Museo Diocesano sono numeri di tutto rispetto". Per il 2007 poi tante iniziative a cominciare dalla collaborazione con la Ludoteca che organizzerà proprio nel Museo una caccia al tesoro per i ragazzi, a partire dal prossimo gennaio, ancora di più consolidato sarà il rapporto con le scuole alle quali verranno proposti progetti didattici e un excursus nella storia del Museo attraverso una rassegna stampa che raccoglierà tutti gli articoli apparsi sui giornali da quando è stato istituito.