Gubbio, un punto d'oro. Foligno ko a Figline

Su un campo storicamente ostico quale è il "Lungobisenzio" di Prato il Gubbio acciuffa un pareggio che le consente di poter continuare il suo cammino in piena zona playoff. I toscani trovavano infatti il vantaggio al 20' grazie al settimo centro stagionale del suo bomber Basilico, ma quando al termine del match mancavano 2 minuti i rossoblù rimettevano le cose a posto con Perez, lesto a sfruttare il cross di Boisfer sul corner di Rivaldo, e consentono alla compagine del duo Simoni-Torrente di rimanere incollate nel discorso di alta classifica, seppur ora in coabitazione con Fano e Itala San Marco. Se in Toscana può comunque sorridere il Gubbio, altrettanto non dicasi per il Foligno, che esce pesantemente sconfitto allo stadio "G. del Buffa" di Figline Valdarno. Nell'unico stadio in Italia dove si entra soltanto con la "Tessera del Tifoso" sono quelli folignati i primi a gioire allorquando Calderini portava in vantaggio i "falchetti" al 16'. Una gioia di breve durata perchè sui biancazzurri si stava per abbattere il "tornado Frediani": l'attaccante dei toscani dapprima pareggia i conti al 18', poi nella ripresa incanalava il match a favore dei suoi realizzando prima il gol del sorpasso al 53' e poi mettendo il punto esclamativo al 75'. Nel frattempo il Foligno rimaneva in 10 uomini e non reagiva, anzi subiva all'81' il gol di Peruzzi prima che al 90' ad alleggerire il divario provvedesse la rete di Giacomelli.