Gubbio: vandali prendono di mira la sede del Prc

Questa mattina Largo Domeniconi a Gubbio, dove si trova la sede del Partito di Rifondazione Comunista , appariva così. La bandiera con la falce e il martello tolta dall’asta che svetta sopra l’ingresso della sede, tagliata con un coltello e bruciata, per poi arrotolarla alla maniglia del portone, forse per far in modo che il vento non la portasse via e i militanti del partito la mattina la trovassero così malconcia. Strappati dalla porta i manifesti elettorali delle recenti elezioni regionali, divelta la cassetta delle poste . Un atto vandalico che non è il primo subito dalla sede del partito. Negli ultimi 12 mesi già altre tre volte si erano verificati atti simili, facendo registrare rotture di vetri, porta sfondata, spiccioli rubati e targa apposta sul muro esterno imbrattata con vernice. Non si è mai saputo sinora chi fosse l’autore o gli autori di quelle che potrebbero essere bravate sconsiderate o gesti mirati di sfumatura politica. Certo è che il segretario della sezione di Gubbio Fabio Sebastiani segnalerà anche in questo caso ai Carabinieri quanto accaduto alla ricerca degli anonimi vandali che di notte scorrazzano per il centro storico.