Il Golf Tour di Charing - l’evento che unisce golf, solidarietà e tradizioni locali - per la sua nona edizione fa tappa in Umbria e venerdì 3 giugno il Golf club Antognolla di Perugia ospiterà il torneo. Nata con lo scopo di sostenere le tante realtà appartenenti al Terzo Settore, Charing basa le sue radici sulla condivisione, sui valori che derivano dallo sport e del donare. Una solidarietà che per Charing fa rima con Istituto Serafico: "Questa edizione del Golf Tour - ha spiegato Claudio Ongis presidente di Charing - vuole abbracciare il Serafico di Assisi che ci ha letteralmente trasformati, ci ha fatto capire l'importanza del dono e della solidarietà: due cose che hanno quasi dei 'poteri magici', grazie alla forza vitale che vive in ciò che si dona". Nella tappa di Assisi,infatti, oltre al torneo di golf saranno tante le iniziative sportive e culturali, tra cui escursioni, mini golf, battesimo della buca, lezioni con il campione di golf Costantino Rocca. Non solo: a far da cornice alla kermesse sportiva anche i piatti preparati da numerosi chef pluripremiati come Roberto Carcangiu, presidente Associazione professionale cuochi italiani; Diego Crosara, il pasticcere estroso e insegnante nelle migliori scuole italiane di pasticceria; Marco Faiella, chef del Grand Hotel di Assisi; Giancarlo Morelli, chef pluripremiato e volto noto del picolo schermo; Paolo Trippini, che con il suo ristorante a Civitella del Lago si fa portavoce della cucina umbra; Antonella Ricci, docente di Alma e ospite fissa del programma di Antonella Clerici “E’ sempre mezzogiorno”. Ma le stelle, oltre in cucina, brilleranno anche sul campo del Golf club Antognolla dove sono attesi tanti campioni dello sport tra cui Costantino Rocca, vanto nazionale nella storia del golf internazionale; Beppe Dossena, campione del mondo in Spagna nel 1982; gli ex calciatori Mauro Tassotti, Giuseppe Zinetti e Jonathan Binotto; il campione olimpico di pugilato Roberto Cammarelle. “Siamo orgogliosi di avere Charing accanto a noi in quest'anno straordinario in cui festeggiamo i 150 anni dalla nostra fondazione – spiega la presidente dell’Istituto Serafico di Assisi, Francesca Di Maolo -. Non avremmo mai raggiunto questo traguardo senza il sostegno di persone e aziende che condividono il valore della solidarietà ed è con grande gioia che quest'anno accogliamo la tappa assisana. Finalmente possiamo spalancare a Charing le porte del Serafico e mostrare i progetti realizzati insieme e sarà evidente il valore che ci lega e che suggella la nostra amicizia: è il valore della vita umana. E Charing sa quanto vale”. Durante la tappa di Assisi gli iscritti al torneo e i loro accompagnatori, infatti, potranno visitare l’Istituto Serafico con un’attenzione particolare agli spazi che accolgono le attività sensoriali.