E' costretto a stare alla finestra, tifando Bassano e Fano, il Gubbio di Sandreani. Ma per la salvezza diretta senza passare dai playout i rossoblù dovranno compiere un passo in più. Nell'ultima di campionato, domenica prossima all'Euganeo di Padova, contro la capolista già promossa in B, il Gubbio dovrà evitare in tutti i modi di perdere. Anche un solo punto infatti significherebbe salvezza matematica.
Questo alla luce dei risultati odierni con i rossoblù che osservavano l'ultimo loro turno di riposo: è finita 2-2 tra Vicenza e Bassano con un'altalena di emozioni in un derby sentitissimo e con due squadre che avevano bisogno di vincere per opposti motivi. Nulla di fatto invece nello scontro salvezza tra Fano e Teramo: finisce 0-0 e non è una bella notizia per il Gubbio perchè se è vero che il Fano resta alle spalle dei rossoblù, è anche vero che il Teramo sale a 34, ovvero a meno 2 dalla squadra eugubina. Chi ha messo un'ipoteca sulla salvezza è il Santarcangelo che ha travolto in trasferta 4-0 il Mestre salendo a 36, affiancando il Gubbio rispetto al quale però è avvantaggiato per aver vinto i due scontri diretti.
Resta aperta dunque la bagarre salvezza in serie C a 90' dalla fine. La classifica dice:
Gubbio e Santarcangelo 36, Fano 35, Teramo 34, Vicenza 31.
Il Vicenza è già sicuro dei playout - che dovranno essere disputate dalle ultime due in classifica. Il resto si gioca attraverso queste gare domenica prossima:
Fermana-Fano
Padova-Gubbio
Santarcangelo-Ravenna
Teramo-Reggiana.