Il Foligno fa sudare la Reggina, 1-2 il risultato finale.

Torna a strappare sorrisi il Foligno, che nella gara di ieri sera è stato autore di un’ottima prestazione contro la blasonata Reggina. La differenza tra le due squadre, almeno sulla carta, poteva sembrare sostanziale con ben tre categorie in mezzo a dividere le due formazione, ma il calcio si sa regala sempre sorprese, figuriamoci d’estate quando le gambe sono imballate dal duro lavoro di preparazione. Le novità principali del match sono state gli utilizzi dei due ultimi arrivati: Pietro Balistreri (nella foto con la maglia del Perugia) ha avuto la chance di partire titolare ripagando la fiducia del tecnico nel modo che più si addice ad un attaccante, ovvero segnando un gol e che gol visto che si trattava del momentaneo 1-0 in favore dei falchetti. Dopo l’avvio scintillante della Reggina con la conclusione di Rizzo, ben parata da Zandrini e l’ottima occasione non capitalizzata da Ceravolo, il Foligno passa in vantaggio: l’ex Taranto Di Bari atterra Balistreri in area di rigore, il sig. Mariani di Alba Laziale concede il penalty che lo stesso ex Perugia si incarica di battere e spiazza il portiere Facchin siglando l’1-0. Prima del classico thè caldo, c’è tempo per un altro acuto calabrese con Stuani che colpisce la traversa. Il secondo tempo si apre con un altro rigore, questa volta ai danni del Foligno, concesso per un fallo in area di Barbetta. Ceravolo dagli undici metri non sbaglia. Nella solita girandola di cambi, Tedesco decide di concedere spazio anche a Borgese , arivato solo nel pomeriggio nel ritiro biancazzurro. I cambi adoperati alla lunga distanza fanno perdere competitività al Foligno, degna di nota è però la falcata con cui Gesuele, applauditissimo dal pubblico folignate, semina il panico nella difesa amaranto e si presenta solo davanti a Mormile, con l’estremo difensore avversario che è bravo ad ipnotizzarlo. Due minuti dopo la Reggina firma sorpasso e vittoria grazie al colpo di testa di Bombagi che si insacca alle spalle di Piacenti. Termina 2.1 in favore della squadra di Dionigi il match del Blasone, ma il Foligno versione cantiere aperto non dispiace affatto.