Il Gubbio fermato dal Como (1-1): in gol Bartolucci, Lamanna para un altro penalty, Sorrento a -8.

E’ il festival delle emozioni quello che va in scena al “Barbetti” tra Gubbio e Como. Finisce 1-1 con il secondo pari stagionale assoluto per gli umbri, ma entrambe le squadre hanno motivo per recriminare sulla spartizione della posta: un rigore parato, uno invocato, tre espulsioni, e una gara giocata a ritmi vertiginosi su ambo i fronti. Gubbio in campo con il classico 4-3-3, con Torrente che sceglie Donnarumma ad affiancare in attacco Gomez e Galano. Brunner (che sostituisce in panca gli squalificati Brevi-Garavaglia) replica con un 4-4-2 che ha in Germinale e Maah i terminali offensivi. Pronti, via e il Gubbio recrimina subito: punizione dal limite di Sandreani (2’) e Franco con un braccio dalla barriera respinge. L’arbitro Monaco di Tivoli sorvola. Immediata risposta del Como: Maah (7’) sfugge a Briganti e viene toccato in uscita da Lamanna, rigore. Dal dischetto va proprio Franco che angola a destra, ma il portiere rossoblù c’è e respinge di pugno il suo terzo penalty stagionale. La prende male il laterale lariano che alla mezz’ora alza il gomito in contrasto su Gomez in modo vistoso: Monaco estrae il rosso diretto. In inferiorità numerica però il Como passa (36’): azione sulla sinistra di Filippini, traversone e sulla respinta della difesa eugubina, Maah dal limite indovina la traiettoria giusta e fulmina Lamanna. In vantaggio di un gol, i lariani si ritrovano anche in parità numerica, 4’ dopo, quando Gomez reagisce ad un faccia a faccia con Magli che crolla a terra. Per assistente e arbitro c’è stata un’inzuccata e l’argentino finisce diretto negli spogliatoi. Nella ripresa Torrente gioca la carta Bazzoffia, e l’attaccante umbro mette scompiglio nelle linee difensive lombarde. Dopo 5’ spazio anche a Daud che rileva un Raggio Garibaldi giù di tono. E proprio l’attaccante somalo si procura le occasioni migliori: al 62’ dal limite sfiora in palo con una bordata di sinistro, e al 66’ pennella dal corner l’assist per Bartolucci che in acrobazia infila il gol del pareggio (1-1, nella foto Gavirati tratta da www.gubbiofans.it il momento della rete). La rete sembra liberatoria, ma il Como non ci sta e insiste sull’asse Maah-Rodriguez (subentrato nel frattempo a Germinale). Nei minuti finale il forcing eugubino vede Bazzoffia a tu per tu con Castelli (che lo anticipa in disperata uscita), mentre la formazione lariana chiude in 9 per il doppio giallo a Magli, reo di aver trattenuto lo stesso Bazzoffia in azione volante. Finisce 1-1, con il Como che strappa un punto meritato, dimostrando tra le squadre più in palla del momento. Il Gubbio, dalla sua, muove la classifica anche se vede ridursi a 8 i punti di vantaggio sul Sorrento. Ma le notizie meno liete per Torrente arrivano dal tabellino dei cartellini gialli: a Reggio Emilia, oltre a Gomez, mancheranno Borghese e Daud. La strada per coronare il sogno della B è ancora lunga.