Perugia-Ancona, ripartono i lavori

Sciopero revocato e immediata ripresa dei lavori per gli operai del cantiere della Perugia-Ancona appaltato alla Baldassini Tognozzi Pontello, L’incontro di ieri con il presidente del contraente generale Dirpa, Francesco Giuffrida, ha portato infatti la novità dell’accordo per il pagamento di 500 euro per ogni operaio relativamente alla mensilità di gennaio. Proprio nel corso dell’incontro è arrivata anche la comunicazione da parte dell’amministratore giudiziario Inzitari che ulteriori 500 euro sarebbero stati versati relativamente alla menisilità di febbraio, così promesso tra l’altro dallo stesso amministratore nell’incontro di mercoledì a Roma. Le due comunicazioni hanno così spinto gli operai, tutti presenti nonostante l’agitazione nel cantiere di Pianello – a sospendere lo sciopero e a riprendere immediatamente il lavoro. E’ stata premiata la loro serietà – spiegano le rappresentanze sindacali in prima linea in questa vicenda -, la serietà di chi ha difeso i propri diritti sul posto di lavoro. Operai che avevano incrociato le braccia lo scorso 16 febbraio proprio per protestare contro il mancato pagamento dello stipendio di gennaio. Venerdì scorso erano stati ricevuti dai presidenti di umbria e marche, marini e Spacca e dal numero della Quadrilatero, Galia, a Fossato di Vico. E Proprio l’assunzione di responsabilità in solido degli altri componenti del general contractor Dirpa, in presenza dello stato di difficoltà finanziaria in cui versa la Baldassini Tognozzi Pontello, aggiudicatrice dei lavori di alcuni tratti del maxi lotto Perugia-Ancona che fa parte del progetto Quadrilatero, era stata la richiesta avanzata al termine del summit convocato d’urgenza a Fossato per fare il punto sullo stallo in cui versa una delle arterie strategiche per le due regioni. Nelle prossime ore intanto l’amministratore giudiziario Inzitari riferirà al tribunale di Prato l’attività svolta in queste due settimane di nomina e in vista del termine del suo mandato previsto per il 7 aprile