Il Gubbio ne fa 4 quattro alla Tiberis

E’ terminato 4-1 in favore del Gubbio il test ad Umbertide contro una Tiberis uscita dal campo a testa alta e capace per almeno un tempo di tenere testa alla compagine rossoblù. La novità più interessante uscita fuori dal test contro i biancazzurri è stata sicuramente quella a livello tattico, con Pecchia che sembra essere deciso a mandare in archivio il 4-1-4-1 in favore del più classico 4-4-2. Novità anche sugli uomini da mandare in campo. Paonessa infatti sarà schierato a destra sulla linea dei centrocampisti in mezzo Sandreani assente ieri per un riacutizzarsi di un problema muscolare, dovrebbe essere disponibile e dunque in mezzo al campo assieme ad uno tra Raggio Garibaldi e Lunardini con l’ex Genoa in vantaggio e Bazzoffia sulla sinistra. Il sacrificato dunque dovrebbe essere Boisfer che non dovrebbe essere schierato nell’undici titolare di Modena. In avanti dovrebbe tornare Ragatzu, con Mendicino e Ciofani a giocarsi una maglia. La difesa del resto visto che appare improbabile il recupero di Bartolucci, sarà composta da Almici a destra, Caracciolo e Bendetti al centro e Mario Rui in vantaggio su Farina per la corsia di sinistra. Un primo tempo in sordina per il Gubbio che deve fare i conti con la voglia di mettersi in mostra della squadra allenata da Pannacci che annovera tra le sue file ex di lusso come Ercoli e Gaggiotti. Dopo 10’ arriva l’incredibile vantaggio dei localòi, firmato dall’ex Perugia Marri, lesto a ribadire in rete una corta respinta di Donnarumma. Nove minuti dopo ecco il pareggio di Ragatzu, poi alla mezzora la traversa di Ciofani, prima del riposo. Nel secondo tempo girandola di cambi da ambedue le parti e il Gubbio riesce a prendere il largo grazie alle marcature di Bazzoffia, di Giannetti dopo una serpentina dello stesso Bazzoffia, e raggio Garibaldi che chiude i conti con una botta da fuori area. Da stamattina la squadra è partita alla volta di Milano marittima che sarà da oggi la sede del ritiro dei rossoblù da dove preparare la delicatissima sfida di Modena.