Il Voltone riapre, per i residenti

Summit ad alto livello per superare la questione legata al traffico veicolare del “Voltone”. E’ intervenuto il prefetto di Perugia Enrico Laudanna accompagnato dal vice prefetto Cinzia Teresa Torraco, nonché il direttore dell’agenzia del Demanio Umbria-Toscana Nadio Trubbianelli, presente anche il capitano dei Carabinieri Pierangelo Iannicca. Erano presenti per il Comune di Gubbio la sindaco Maria Cristina Ercoli e l’assessore Lucio Panfili, nonché il segretario comunale Paolo Cristiano, per la soprintendenza il direttore regionale per i Beni e le Attività Culturale Francesco Scoppola, il sovrintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria Anna Di Bene e la responsabile della Sovrintendenza per il Palazzo Ducale Carla Bartelli, nonché l’avvocato dello Stato Giovanni Paolo Polizzi. « Vogliano innanzi tutto ringraziare coloro che sono intervenuti – commentano la sindaco Ercoli e l’assessore Panfili – soprattutto il prefetto Laudanna che si è dimostrato particolarmente disponibile a dirimere una questione che interessa alcuni cittadini in particolare ma che ha effetti sulla nostra comunità eugubina. Si sta lavorando su un accordo che dovrà essere perfezionato nei prossimi giorni con un documento a firma congiunta, redatto dal segretario comunale Paolo Cristiano e dall’avvocato dello Stato Giovanni Paolo Polizzi, rappresentante della sovrintendenza. Contestualmente alla firma di questo documento, le rispettive parti ritireranno gli atti precedenti e unilaterali. Sostanzialmente va tenuto presente il diritto al passaggio nella zona Voltone per i residenti nelle vie della parte alta della città, in specifico Via della Cattedrale e Via Federico da Montefeltro, già Via Ducale; ovviamente con autorizzazione specifica e con tutti i controlli possibili messi in atto dall’amministrazione comunale per il rispetto di quanto stabilito. L’area è infatti di assoluto rilievo storico, artistico e architettonico, ed è interesse di tutti salvaguardarla e valorizzarla al meglio. L’autorizzazione a transitare sarà, per tale ragione, riservata solo ai soggetti sopra citati mentre sarà vietata in modo rigoroso a coloro che, pur abitando nel centro storico, non rientrano nella deroga di transito. Inoltre, abbiamo convenuto sulla necessità di stabilire il divieto di sosta per tutti lungo lo stesso percorso. E’ impegno comune attuare quanto prima le decisioni assunte e noi prossimi giorni, confidiamo che il documento venga sottoscritto e diventi operante. »