A far da cornice al cartellone artistico ufficiale della 66/a edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto non mancheranno anche numerosi appuntamenti collaterali legati alla sostenibilità. Incontri ed eventi speciali che contribuiranno a fare di Spoleto dal 23 giugno al 9 luglio un luogo vivo dove arriverà il meglio della creatività contemporanea con più di 60 spettacoli di 30 compagnie e più di 500 artisti da 17 paesi. In un incontro a Villa Pianciani con la direttrice artistica Monique Veaute, a pochi giorni dall'inizio, è stato sottolineato quello che è stato definito "il festival della cultura sostenibile". Il festival dei Due Mondi, riconosciuto come eccellenza nel panorama culturale nazionale e internazionale, si vuole distinguere quindi - è stato spiegato - anche per la capacità di offrire anno dopo anno proposte artistiche originali che spingono il pubblico a riflettere sulle trasformazioni in atto nel mondo e negli stili di vita. Oggi la sfida anche per i festival è infatti di accelerare verso un modello di sviluppo sostenibile, ed in questo senso la Fondazione del festival si è impegnata quindi ad aderire ad alcuni degli obiettivi di sostenibilità dell'agenda Onu 2030 e a promuovere verso l'opinione pubblica le tematiche environment, social e governance con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento anche in questo campo. Da un lato quindi è stato avviato un percorso di ottimizzazione in chiave sostenibile dei processi operativi ("alcuni risultati di risparmio di Co2 sono stati raggiunti e altri più ambiziosi verranno raggiunti nei prossimi anni" affermano dal festival), dall'altro un'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica con un programma di iniziative dedicate che spaziano da incontri e convegni con esperti a partnership con istituzioni e altre imprese, fino a progetti volti alla partecipazione e all'inclusione. C'è poi un filo rosso che collega la presenza di Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale e tra i maggiori studiosi dell'universo botanico, alle iniziative realizzate in collaborazione con la Rai Per la Sostenibilità - Esg, così come a quelle destinate alle realtà carcerarie.