Il flauto magico incanta Gubbio

La magia del flauto di Mario Caroli ha messo il sigillo ad un’altra memorabile serata del Gubbio Summer Festival. Un successo annunciato quello del concerto del maestro Caroli accompagnato ieri sera da Antonello Cannavale al pianoforte, era uno degli appuntamenti più attesi della kermesse e le aspettative non sono state tradite. Come sempre la possibilità di ascoltare dal vivo i virtuosismi dei grandi artisti internazionali rappresenta un’occasione imperdibile e ieri sera la perfezione tecnica ha trovato riscontro nella soavità della musica in un entusiasmante connubio che ha emozionato i presenti che, a più riprese, hanno applaudito l’esibizione. Il concerto di ieri è stato solo l’ultimo in ordine di tempo ad incantare il pubblico del Festival quest’anno particolarmente vario e capace di attrarre e conquistare consensi. Così è stato sabato per la serata dedicata alla “Gubbio barocca” in collaborazione con D’UmbriAnticaMusica. Nella chiesa di Santa Maria al Corso hanno risuonato le musiche di Barnaba Milleville, organista nel convento olivetano di San Pietro dal 1614 al 1615. Un salto nel passato grazie alla impeccabile esibizione della “Accademia della Voce di Roma”, otto cantanti più violoncello e clavicembalo che hanno reinterpretato, sotto la direzione di Roberto Abbondanza, la composizione scritta in occasione delle nozze di due rampolli eugubini: Vincenzo Cantalmaggi e Virginia Biscaccianti, un programma celebrativo di soggetto astrologico particolarmente apprezzato dai presenti. “Le più belle arie d’opera” sono state invece il leit motive domenica sera della applauditissima esibizione del soprano Giovanna Manci e della pianista Anna Ferrer. Una “voce d’angelo” unita alle impeccabili e leggere note del pianoforte che ha piacevolmente stupito il pubblico per una serata indimenticabile. “Stiamo ricevendo ottimi riscontri – conferma la direttrice artistica Katia Ghigi – con una assidua partecipazione di pubblico ai concerti. Positivo è inoltre il commento dei maestri che rimangono colpiti dall’accoglienza del Festival e della stessa città. Di pari passo proseguono le masterclasses, oggi siamo in attesa del gruppo proveniente dal Giappone, in arrivo a Gubbio per seguire il corso di lirica, la novità di quest’anno. Oltre al cartellone serale e alle esibizioni dei migliori allievi, i pomeriggi alle 18 nella chiesa della Santissima Trinità, siamo riusciti ad inserire nel programma alcune lezioni dal vivo proprio del gruppo della lirica, che si terranno sempre alla Tinità alle 20”. Questa sera si prosegue alle 21,15 con l’atteso ritorno di Giampaolo Bandini alla chitarra e Cesare Chiaccheretta al bandonéon per “A passo di tango” concerto con il quale il Summer Festival si sposta a Costacciaro nella suggestiva cornice della chiesa di San Francesco. Domani si torna a Gubbio nel complesso di San Pietro alle 21,15 con “Il violino virtuoso” Andrea Cardinale al violino e Alessandro Magnasco al pianoforte.