Oltre il 7% della popolazione dell'Alto Chiascio è straniera. E' quanto risulta dal quinto censimento degli immigrati residenti nell'eugubino-gualdese presentato dallo sportello immigrati del circolo Acli "Ora et labora" di Fossato di Vico. "Immigrazione: tra paure e speranze" il titolo dello studio: la paura che prova lo straniero quando giunge in un paese che non conosce, la speranza di integrarsi in un mondo che non gli appartiene.
Stando ai dati del censimento, attualmente in Alto Chiascio risiedono 4.772 immigrati, vale a dire il 7,22% della popolazione totale, in aumento di 1,62 punti percentuali rispetto al 2004. Di questi ben 1.791 abitano a Gubbio mentre in 1.422 hanno preferito Gualdo Tadino. Ma è l'incidenza degli immigrati la cartina tornasole della presenza degli stranieri nei vari comuni del comprensorio. Da questo punto di vista infatti è il comune di Fossato di Vico a registrare il maggior numero di stranieri in rapporto alla popolazione, dal momento che costituiscono il 16,11% del totale, in netto aumento rispetto al 13,2% del 2006. Si attesta invece intorno al 9% l'incidenza degli immigrati a Gualdo Tadino (9,14%) e a Nocera Umbra (9,01%), seguite da Valfabbrica (7,90%), Costacciaro (6,62%), Gubbio (5,49%), Scheggia e Pascelupo (5,32%) e Sigillo (4,10%). Ed è sempre Fossato il comune che ha registrato la variazione percentuale maggiore dal 2004 al 2007 con il 7,31% di immigrati in più in tre anni, seguito questa volta da Scheggia e Pascelupo (3,22%) e Nocera Umbra (2,41%). Tra gli immigrati che scelgono di vivere in Alto Chiascio a prevalere sono inoltre le donne, con il 50,97%, mentre il 46% è costituito da persone di età compresa tra 19 e 40 anni ed è minorenne il 26%.
Molti sono infatti gli stranieri che frequentano le scuole del comprensorio, ed in particolare le scuole primarie e d'infanzia. Anche in questo caso è Fossato di Vico a guidare la classifica dei comuni con il maggior numero di alunni stranieri, ben il 30,63% del totale con un picco del 35% nelle scuole primarie, seguito da Costacciaro (22,48%), Nocera Umbra (20,42%), Gualdo Tadino (18,30%) e Valfabbrica (17,09). A Gubbio soltanto il 6,66% della popolazione scolastica è straniero, mentre in Alto Chiascio la percentuale raggiunge quota 11,71%. Per quanto riguarda inoltre la nazionalità, prevalgono gli alunni albanesi, 243 su 908, marocchini (232) e rumeni (108).
05/02/2008 14:42
Redazione