In arrivo 8.500 € per la prosecuzione del lavoro di riordinamento e inventariazione dell’archivio storico di Gualdo Tadino

Ottime notizie arrivano nei riguardi dell’Archivio storico del Comune di Gualdo Tadino. Nella giornata di mercoledì 16 settembre una missiva proveniente dal Soprintendete Archivistico dell’Umbria e delle Marche, Dott. Mario Squadroni ha comunicato lo stanziamento di 5.500 € per la prosecuzione del lavoro di riordinamento e inventariazione dell’archivio storico della città. Soldi che andranno a sommarsi ad altri 3.000 € stanziati già dal Comune di Gualdo Tadino per un totale di ben 8.500 €. “Si ha il piacere di comunicare – si legge nella lettera firmata dal Soprintendente archivistico Dott. Mario Squadroni – che, anche quest’anno, la Direzione generale per gli Archivi, Servizio II, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, a seguito di apposito progetto redatto da questa Soprintendenza, ha assegnato allo scrivente ufficio la somma di € 5.500 per la prosecuzione del lavoro di riordino e inventariazione dell’archivio storico di Gualdo Tadino. L’avvio del lavoro in questione, i cui tempi e modalità, nello specifico, saranno concordati tra breve, è previsto entro il mese di settembre del corrente anno e sarà affidato ad un libero professionista in possesso dei necessari requisiti culturali e professionali, con il coordinamento scientifico della dr.ssa Francesca Ciacci, funzionario qui in servizio. Si prega di assicurare la massima collaborazione e si resta a disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento. Alla luce di quanto sopra esposto ed in considerazione dell’alto valore storico che per la comunità gualdese e per tutto il mondo culturale riveste la documentazione detenuta da codesto Comune, si resta in attesa, come da accordi verbali, dell’assegnazione di un contributo economico da parte di codesto Comune che ammonti, almeno, alla metà di quanto assegnato dal sopraddetto Ministero. In attesa di un cortese e sollecito riscontro si porgono cordiali saluti”. Il Sindaco Massimiliano Presciutti appresa la notizia con entusiasmo ha subito provveduto a rispondere al Soprintendente Squadroni nella giornata di giovedì 17 settembre con la seguente lettera.