Incidente mortale, vittima il comandante dei carabinieri di Citerna

Aveva 50 anni, sposato con un figlio in tenera età, il maresciallo dei carabinieri Daniele Casini, comandante della stazione di Citerna, morto questa mattina in uno spaventoso incidente stradale alle porte di Città di Castello. Erano all'incirca le 7,45 quando la Peugeot 206 alla cui guida si trovava Daniele Casini si è scontrata frontalmente con una Ford Focus alla cui guida c'era un tifernate di 40 anni. Un impatto violentissimo lungo la statale 221 aretina all'altezza del bivio per Piosina. Un urto terribile che non ha dato scampo al maresciallo che è morto sul colpo. All'arrivo del 118 il medico ha infatti constatato la morte per i politraumi subito dal Casini a livello addominale. Il 40enne alla guida della Focus ha subito traumi addominali giudicati guaribili in 30 giorni. Il comandante della stazione dei carabinieri di Citerna stava raggiungendo la sede della compagnia dell'arma di Città di Castello per una riunione tra tutti i marescialli con il capitano Alfredo Cangiano. Le cause del sinistro andrebbero ricercato sull'asfalto ghiacciato e la fitta nebbia che in quel momento era presente lungo la statale 221. Sul posto oltre che l'ambulanza del 118 si sono recati gli uomini della polizia stradale, i vigili urbani per la deviazione del traffico ed i Vigili del Fuoco del distaccamento tifernate. Daniele Casini era molto conosciuto a Città di Castello poiché arrivo' giovanissimo nella caserma tifernate come ausiliare. E' rimasto al centralino della compagnia tifernate per diversi anni svolgendo il suo ruolo con grande professionalità. In seguito fece il concorso per marescialli e da oltre 10 anni era al comando della stazione di Citerna. Daniele Casini, ci piace ricordarlo per la sua professionalità, persona molto corretta, cordiale e disponibile. Le più sentite condoglianze dalla nostra redazione alla famiglia Casini, alla moglie ed al figlio.