Con giugno, si arriva a metà dell'anno 2019 che per la JP Industries sarà l'ultimo di cassa integrazione. Sale la paura per quello che potrà accadere da dicembre in poi, visto che ancora non è chiaro come il gruppi imprenditoriale marchigiano possa dare attuazione al suo piano di rilancio industriale. Mentre a Nocera Umbra c'è chi chiede un consiglio comunale aperto sulla questione, sale il malumore tra i lavoratori, come affermato dal delegato Fiom Luciano recchioni nella nota che riportiamo.
"I mesi passano e il 31/12/2019 per i 700 dipendenti finirà la cassa integrazione - scrive Recchioni - Come riporta l'ultimo comunicato sindacale da Fabriano, i lavoratori hanno fatto di tutto per aiutare e sperare che il datore di lavoro riuscisse a mettere in pratica il piano industriale, ma da tempo non si hanno notizie se non qualche indescrizione. I lavoratori pochi o tanti che siano stati, da dicembre non percepiscono stipendio, pertanto anche quel filo di speranza se ne sta andando. Abbiamo chiesto a più riprese un incontro con proprietà e Governo ma ad oggi tutto tace. Nel frattempo ci giunge un comunicato da parte del capo gruppo di minoranza della lista RIVOLUZIONATI FRANCO BURIANI, del consiglio comunale di NOCERA UMBRA, la richiesta alla maggioranzza di un CONSIGLIO COMUNALE APERTO con ORDINE DEL GIORNO specifico sul presente e futuro della J.P. Industries".