L'odissea degli studenti eugubini diretti all'Alberghiero di C.Castello: il M5S chiede un intervento dell'Amministrazione

"Dopo la bocciatura da parte della Regione Umbria di attivare l’istituto alberghiero a Gubbio, dopo che il consiglio comunale ha deliberato la volontà di attivare tale indirizzo a Gubbio e dopo che il nostro territorio è stato prima illuso e poi privato di una possibile fonte di sviluppo, ci troviamo costretti a raccontare i disagi che 50 studenti eugubini devono affrontare tutti i giorni per recarsi a scuola a Città di Castello dove frequentano il corso di studi “servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”". A scendere in campo, stavolta non per l'istituzione dell'indirizzo ma per tutelare gli studenti eugubini che hanno comunque scelto la formazione dell'Istituto Alberghiero nel capoluogo tifernate, è il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Gubbio, che raccontano i disagi comuni e quotidiani che uno studente di Gubbio che frequenta l'Alberghiero di Città di Castello si trova ad affrontare: "La giornata per i nostri giovani studenti inizia all’alba, il pulmann parte alle 6.00 del mattino e il ritorno a casa non avviene prima delle 15.30, nel tragitto sono obbligati a fare un cambio di linea ad Umbertide e a prendere anche una navetta (a pagamento) che dal capolinea tifernate li porta a scuola. Oltre agli orari “impegnativi” quello che più colpisce è che questo servizio, non certo agevole, costa alle famiglie dello studente oltre 600 euro all’anno. Considerato che l’attivazione dell’offerta formativa nel nostro comune è stata bocciata - proseguono i M5S - e che le risorse stanziate per tale progetto non sono state spese, chiediamo che venga riconosciuto un contributo economico per alleggerire il costo del servizio di trasporto. Chiediamo l’attivazione di un tavolo di confronto con la Regione Umbria e con il Servizio di Mobilità e Trasporti della provincia di Perugia con il fine di migliorare e rendere più agevole la percorrenza di questa tratta. Chiediamo infine all’amministrazione comunale, cosa più importante di tutte, di attivarsi in tutte le sedi istituzionali per attivare l’offerta formativa dell’istituto alberghiero anche nel nostro comune".