L’Umbria sotto neve e gelo

La colonnina di mercurio da ieri in Alto Chiascio non è mai più risalita sopra lo zero e la neve che già nel tardo pomeriggio aveva iniziato a scendere ha continuato per tutta la notte ad alternarsi con momentanee schiarite. Le difficoltà però non sono legate tanto al manto nevoso, di per se stesso poco consistente, quanto al ghiaccio che nelle prime ore della mattinata ha costretto tra Gubbio, Gualdo e fascia appenninica a montare gomme e catene da neve. Ed ovviamente difficoltà anche a Gubbio città. Sino alla tarda mattinata impossibile circolare anche in periferia senza gomme termiche o catene. Ma è anche il centro storico ad essere rimasto impraticabile per alcune ore in molti punti. I tecnici del comune sono passati alle prime ore della mattina per gettare breccia nei punti critici, da via dei Consoli, agli incroci di via Fabiani con via Savelli, in via XX Settembre e via Baldassini. Già alle ore 11 la parte bassa del centro, da Corso Garibaldi in giù, era coperta ormai da solo uno strato di nevischio scioltosi; le vie alte invece sono invece ancora una lastra di ghiaccio. Impossibile salire per via dei Consoli se non si hanno catene; via Baldassini è più una pista per pattinare. Importanti così le difficoltà segnalate a Trg da parte di numerosissimi residenti che si sono detti praticamente bloccati in casa: per gli anziani infatti scendere nella parte bassa del centro è reso ancor più difficile per la totale assenza di corrimani o ringhiere, specie lungo le discese più ripide e pericolose. E’ impossibile si sa, gettare sale per non rovinare la pavimentazione in pietra ma in molti lamentano l’assenza di tecnici che liberino la strada almeno per il passaggio pedonale. C’è da ricordare che Gubbio è però uno dei comuni più estesi d’Italia con 525 km quadrati di territorio, dunque non certo semplice da gestire in momenti di criticità. Non è andata meglio a Gualdo dove l’intero centro storico è percorribile solo con gomme da neve e catene a causa del ghiaccio, con particolare riferimento alla zona della Rocca Flea, di viale Don Bosco e via Roma. Frazioni in difficoltà Corcia e Caprara. Percorribili tutte le strade statali e provinciali con gli uomini dell’Anas impegnati già da ieri sera nello spargimento di sale e breccia. Valichi appenninici percorribili specie per camion solo se opportunamente attrezzati. Peggioramento in nottata.