L'album dei "santini" elettorali: una inedita raccolta di tutti i candidati delle 15 liste in corsa per le elezioni

L’album dei “santini” elettorali: al via l’inedita raccolta degli aspiranti primi cittadini e candidati di lista. Un’impresa a dir poco titanica, che, Massimo Minciotti, insegnate tifernate, personaggio di lungo corso della vita cittadina, ha deciso di intraprendere assieme ad un amico con il chiaro intento di giungere a ridosso della chiusura dei seggi a completare l’album elettorale 2006. Uno dopo l’altro sta mettendo nelle varie caselle tutti i “santini” di varie dimensioni e grafica che si riferiscono ai 428 candidati in pista dislocati nelle quindici liste che sostengono i tre candidati sindaci, Fernanda Cecchini e Franco Ciliberti per il centro-sinistra e Andrea Lignani Marchesani per lo schieramento di centro-destra. Come accade per le figurine dei calciatori, dello sport e spettacolo, anche in questo particolare caso, spuntano qua e la’ i pezzi di maggior pregio, introvabili o addirittura quelli con tanto di foto stampati in edizione limitata dai candidati consiglieri comunali per contenere i costi. Cecchini, Ciliberti, Lignani Marchesani e via di seguito tutti i candidati delle quindici liste trattati alla stregua di Del Piero, Totti o Figo. “Siamo giunti a meta’ dell’opera – dichiara soddisfatto Massimo Minciotti – i “santini” elettorali maggiormente diffusi sono stati gia’ collocati nelle caselle di appartenenza sotto le rispettive casacche politiche”. “A questo punto pero’ l’impresa si fa sempre piu’ ardua. Stiamo dando la caccia ai santini con foto e quelli stampati in edizione limitata – precisa ancora Minciotti – anche i manifesti elettorali in mancanza di meglio, potrebbero servire all’occorrenza”. A tale proposito il nostro “cacciatore” di santini lancia un appello a tutti i candidati a voler recapitare almeno una traccia editoriale del proprio passaggio elettorale in questa tornata amministrativa per poter entrare a far parte di un album davvero originale destinato ad essere un vero e proprio oggetto “cult” politico-istituzionale.