La Brunelli Nocera si presenta: ottimista il presidente

Al via la nuova stagione Brunelli Volley, con la conferenza stampa di presentazione della squadra, stasera presso il centro benessere “Valle dell’Eden” di Nocera Umbra. Prima della presentazione del nuovo organico, composto solo da giovanissime, il Presidente Orfeo Brunelli ha dichiarato: “Volevo dare una svolta alla società, l’anno scorso era il primo in A e quindi non era possibile, ma sto cercando di realizzare il mio sogno: dimostrare che è possibile per le giovanissime fare bene. Sono certo che queste atlete, vista la loro età, mostreranno un grandissimo entusiasmo e saranno autrici di un’ottima stagione. Noi puntiamo – ha continuato il Presidente – completamente sui giovani, basti pensare all’accordo per il settore giovanile, stipulato con diversi club limitrofi: ora il progetto per creare a Nocera Umbra un grande vivaio si sta allargando con giovanissime atlete che vengono addirittura anche da altre regioni”. “Abbiamo cercato di puntare sul collettivo – ha continuato Chiara Crescimbene, direttore generale, anche lei giovane (solo 29 anni) – affidandolo nelle mani di un coach esperto come Marasciulo: siamo certi che l’entusiasmo delle ragazze farà il resto”. Il coach Marasciulo ha rilevato come il campionato di A2 sia “Molto equilibrato e competitivo, tante squadre possono puntare in alto, ma sono sicuro che noi sapremo fare bene”. Andrea Carolina Conti, proveniente dalla nazionale argentina e ora naturalizzata italiana, nominata capitano della squadra, ha notato con piacere che “Nocera ci ha accolto benissimo, anche tra noi il gruppo si è formato da subito. Non è vero – ci ha confidato poi, a microfoni spenti – che ci sia rivalità tra noi argentini e i brasiliani: io con Cibele e Marasciulo mi trovo benissimo”. William Fiorani, secondo allenatore, ha detto di apprezzare molto la forte omogeneità del gruppo. “In effetti – gli ha fatto eco Marasciulo – abbiamo molte riserve che possono sostituire tranquillamente le titolari”. Anita Filipovics, l’atleta più giovane del team (classe 1988) ma già affermata (Nazionale ungherese) ha poi confermato come questa prima parte di preparazione sia andata molto bene.