La 20° vittoria della Gherardi Cartoedit Tratos, porta la squadra del presidente Graziano Caselli ad un passo dalla serie A. 60 punti conquistati su 21 gare disputate, 14 di vantaggio sulla seconda Castelfidardo, rendono perfettamente l’idea del campionato che stanno disputando i tifernati, che Sabato 05 Aprile 2008 alle ore 21:15 con il Chieti si giocano il primo match ball per la serie A. La vittoria, anche sofferta con la Lazio, ha regalato alla classifica dei tifernati tre punti davvero pesanti, non solo perché avvicinano all’obiettivo della promozione, ma soprattutto per la maturità dimostrata e l’atteggiamento dei giocatori che ancora una volta hanno confermato di possedere grandi qualità. Umili, determinati, capaci di cambiare pelle, per giocare di forza o fioretto ed accettare la battaglia senza esclusione di colpi, non da capolista, ma da provinciale che deve lottare sempre palla su palla. Questo il grande patrimonio della Gherardi Cartoedit Tratos che un bravissimo Andrea Radici è riuscito a cementare in questa stagione straordinaria. Grandi giocatori e bravi ragazzi il connubio che tutti vorrebbero avere e che la Gherardi Cartoedit Tratos è riuscita a costruire prima e trasformare poi in una grande squadra, per cercare di conquistare la serie A. Nella battaglia capitolina i tifernati hanno dovuto dare fondo a tutte le risorse e lo hanno fatto con la massima naturalezza. La sofferenza nel volto dei tifosi, gli abbracci sentiti fra i ragazzi le urla della panchina, danno il senso dell’impresa che non è la singola vittoria ma l’approccio che ha caratterizzato tutta questa stagione. Vedere il capitano Valdemaro Gustinelli dare l’anima in campo, dopo il grave infortunio occorso alla fine del 2006; rivedere Alessandro Franceschini tornare nella mischia, a 130 giorni dal grave infortunio, con autorevolezza in un momento delicato della gara sono immagini che confermano con chiarezza la forza ed il valore di questi ragazzi e fanno bene a tutto lo sport. La gara con la Lazio, affamata di punti, diventa così l’emblema di una stagione che ci ha regalato in queste 21 partite tante cartoline. Grandi campioni, giocate spettacolari, gioie ed emozioni, con l’uomo, sempre al centro. La storia di un campionato, è fatta di mille episodi, di mille facce, di mille situazioni e la Gherardi Cartoedit Tratos è riuscita a mettere tutti d’accordo girando sempre tutti gli episodi positivi e negativi a proprio favore. Questa è la prima parte di un film, ora aspettano di essere scritte le prossime puntate, ma tutti i protagonisti hanno dimostrato di avere a disposizione un ottimo copione su cui lavorare. Nel frattempo sale l’attesa per la gara Gherardi Cartoedit Tratos- Chieti si Sabato 05 Aprile 2008 che potrebbe decretare con quattro gare di anticipo la conquista della serie A per i tifernati. Mauro Alcherigi DS della formazione frena l’entusiasmo “ siamo tutti molto soddisfatti dei risultati e del gioco espresso da questa squadra. Il rendimento d’altronde è lì a testimoniare meglio di tante parole quello che Città di Castello è riuscita finora a costruire. Ma il nostro lavoro non è ancora terminato, abbiamo di fronte cinque gare nelle quali dovremo superarci ed essere ancora più bravi, per vincere sempre. Sabato con il Chieti dovremo quindi essere bravissimi, perché i nostri avversari, dopo la sconfitta in casa con Castelfidardo, si giocano l’ultima occasione di riagganciare il treno per i play off per la serie A e daranno fondo a tutte le loro risorse per riuscirci. Chieti ha grandissimi giocatori Pedone, Figliolia, Lapacciana, Vecchiato, Frangioni, in grado di cambiare, anche da soli, l’esito di una gara e nello sport dove di certo non esiste niente e le sorprese sono sempre dietro l’angolo, non si deve mai abbassare la guardia. Sono comunque molto sereno, perché il nostro staff tecnico ed i ragazzi stanno preparando questa gara con particolare cura e attenzione come sempre abbiamo fatto finora, senza farci distrarre dalla aspettative di tutti. Dobbiamo avere in testa solo il Chieti e confesso mi piacerebbe giocare una partita simile a quella dello scorso Dicembre a casa loro, dove disputammo una delle migliori gare di questa stagione. Per battere Chieti servirà una prestazione perfetta ed di altissimo livello, senza cali di concentrazioni e con pochissimi errori, tutte qualità che la Gherardi Cartoedit Tratos ha dimostrato di avere e che dovrà confermare in campo. Solo dopo si potrà parlare della promozione in serie A”.
01/04/2008 16:07
Redazione