La Giunta tifernate presenta il bilancio a sindacati e associazioni di categoria

Ventitré milioni di investimenti ed una sostanziale invarianza fiscale: questi due dei punti salienti del bilancio 2008 del Comune di Città di Castello, che oggi la Giunta ha presentato a sindacati ed associazioni di categoria. “Grazie al rispetto del Patto di Stabilità, torniamo a fare investimenti consistenti senza incidere sulla tassazione e garantendo il medesimo livello dei servizi diretti ad anziani, infanzia e giovani” ha dichiarato il sindaco Fernanda Cecchini, aggiungendo che "l’unico aumento previsto è un ritocco del dieci per cento nella Tarsu, introdotto come ‘tassa di scopo’ volta a potenziare la raccolta differenziata e aumentare le agevolazioni per chi risente maggiormente della presenza della discarica”. “Il 2008 sarà l’anno del Contratto di quartiere e dei progetti collegati, il cui fine è la riqualificazione del centro storico; tutta l’area intorno alla Pinacoteca sarà interessata da interventi. “Continuiamo l’impegno contro l’evasione” ha spiegato l’assessore alle Finanze Domenico Duranti “La manovra tariffaria, se si eccettua la Tarsu, non prevede ritocchi; per quanto riguarda l’Ici, oltre al regime locale di agevolazioni, il governo ha introdotto nuovi sgravi, che per le categorie deboli potranno anche essere totali. Misure” ha concluso l’assessore “che complessivamente riducono la tassazione pro capite, attestandola attorno ai 340 euro”. Cgil, Cisl e Uil hanno valutato positivamente la proposta di bilancio in vista della firma per l’accordo e hanno proposto alcune integrazioni a vantaggio dei redditi da lavoro dipendente. Anche Confartigianato e Cna hanno condiviso l’impostazione del documento economico per il 2008, aggiungendo l’opportunità di inserire finanziamenti specifici per il turismo e piani di incentivi per le aziende che investono in innovazione, sicurezza o occupazione.