Quest’anno la Libertas Rari Nantes, la più importante società sportiva natatoria umbra, festeggia il 50° anno di attività (1958 – 2008). La Scuola Nuoto, frequentata attualmente da 1100 ragazzi, si svolge nelle piscine di Lacugnana e Pellini. Sempre in questi due impianti perugini, gestiti dalla Cooperativa Amatori Nuoto Libertas, si svolgono anche le attività agonistiche della Rari Nantes, con 300 atleti che partecipano quotidianamente: 110 atleti agonisti per il nuoto, 130 per la pallanuoto e 60 atlete per il nuoto sincronizzato. Numeri che confermano e premiano il grande lavoro svolto dalla società fino ad oggi. La Libertas Rari Nantes, presieduta da Paolo Riccini Ricci, da anni si impegna per sviluppare e potenziare la pratica sportiva, ed in particolare tutte le discipline e le attività del nuoto, della pallanuoto, del nuoto sincronizzato, dei tuffi e del salvamento ad ogni livello, favorendone la diffusione attraverso interventi, iniziative e programmi utili allo scopo. Tutte le attività trovano collocazione nell'osservanza delle norme e delle direttive emanate dal Coni e dalla Federazione Italiana Nuoto (FIN), organo federale cui è affiliata. La Libertas, recentemente, è stata anche inserita dal Coni nel registro delle associazioni sportive dilettantistiche e contestualmente il Comitato Olimpico ha anche trasmesso il nominativo della società al Ministero delle Finanze quale soggetto beneficiario del 5 per mille. “Questo importante traguardo dei 50 anni di attività – afferma il presidente del Coni Umbria Valentino Conti – è la dimostrazione che nella nostra regione ci sono sport e società, proprio come il nuoto e la Rari Nantes, che lavorano certamente non sotto i riflettori, come invece fanno molte altre pratiche sportive, ma che portano comunque in alto il nome dell’Umbria. E soprattutto hanno un ruolo fondamentale nella crescita dei nostri giovani sportivi. Il Coni per questo gli è a fianco costantemente e cerca di valorizzarne gli sforzi”. Insomma, un passato importante quello della Libertas Rari Nantes - che ottiene pieno riconoscimento e attestati di stima anche da parte del presidente Ruggero Celani del Comitato Provinciale di Perugia del Coni - ma che è proiettato tutto al futuro e allo sviluppo delle pratiche natatorie dell’Umbria. “Stiamo programmando – spiega il vicepresidente Massimo Pici – di organizzare al meglio il settore della formazione, per sfruttare e trasferire al personale più giovane, l’esperienza dei nostri soci tecnici più anziani. Abbiamo organizzato pertanto un corso di aggiornamento riservato ai nostri istruttori. Il corso è terminato da poco ed è stato tenuto dalla prof.ssa Ilaria Volpini. A settembre, invece, inizieremo i corsi per la formazione di assistenti bagnanti, sotto la responsabilità di un’ex atleta della Libertas, la dott.ssa Carla Canonico, Maestro di Salvamento, Primo Dirigente della Polizia di Stato e attualmente responsabile dell’ufficio Studi dell’Istituto Superiore della Polizia di Stato a Roma”.
11/06/2008 15:58
Redazione