La chiesa eugubina ricorda il cardinale Martini

Anche la Chiesa eugubina ricorda il “cardinale del dialogo”, Carlo Maria Martini, biblista ed esegeta, raffinato uomo di cultura teologica e promotore dell’incontro fra religioni diverse, scomparso il 31 agosto scorso. La diocesi di Gubbio ha organizzato un incontro pubblico sul tema “Carlo Maria Martini, maestro e pastore nella Chiesa”. L’appuntamento è fissato per sabato 15 settembre, alle ore 21, nel refettorio del convento di San Francesco. Vari i punti di vista che saranno messi in tavola dai relatori chiamati a intervenire all’incontro. Ci sarà mons. Nazzareno Marconi, docente di Sacra Scrittura e rettore del Seminario regionale umbro per l’aspetto teologico-biblico-pastorale. Il professor Raniero Regni, docente all’università Lumsa di Roma, si occuperà del lato accademico. E non mancherà la testimonianza di laici e consacrati impegnati nella vita della Chiesa eugubina, come i coniugi Aurora e Ruggero Radaelli, animatori della parrocchia di Camporeggiano. Dunque, un omaggio a più voci per ricordare una figura che ha segnato profondamente la storia recente della Chiesa italiana, specie negli oltre vent’anni (dal 1979 al 2002) in cui il cardinal Martini ha guidato come arcivescovo la Chiesa di Milano. L’incontro di sabato 15 sarà l’occasione per ricordare il pensiero di Martini su molti temi, non solo teologico-pastorali, ma anche di grande attualità sull’identità e la presenza della Chiesa cattolica - e delle religioni in genere - nel mondo di oggi.