La crescia eugubina vola negli Usa

La crescia di Gubbio sbarca negli States. Dal 4 al 17 dicembre alcuni ristoranti della California proporranno ai loro clienti un menù costituito interamente da prodotti tipici dell'Umbria, dall'olio extravergine d'oliva al tartufo di Norcia, passando per le lenticchie di Castelluccio. L'iniziativa, dal titolo "California 2006", è stata promossa dalla Regione Umbria, dall'Istituto per il Commercio Estero, dalle Camere dei Commercio di Perugia e Terni e dalla Camera di Commercio Italo-Americana, il tutto sotto la direzione artistica del Centro Agro Alimentare dell'Umbria. Quattordici ristoranti di Los Angeles, undici Gourmet Stores e ventitre ristoranti della catena "Il Fornaio" offriranno un menù degustazione interamente umbro al fine di promuovere anche negli Stati Uniti i sapori della Regione. E il menù è stato messo a punto proprio a Gubbio presso il ristorante "La fornace di Mastro Giorgio". Qui per due giorni gli chef di Giuseppe Rosati hanno dato lezioni di cucina ai loro colleghi statunitensi- guidati da Maurizio Mazzon, vicepresidente della catena di ristoranti "Il fornaio" - venuti a Gubbio proprio per apprendere l'arte culinaria umbra. Molto appetitosi i piatti inseriti nel menù made in Gubbio, dalla classica crescia, agli umbricelli fatti in casa al sugo d'oca, dagli stringozzi del norcino all'agnello in crosta di pecorino e come dessert semifreddo di tozzetti, il tutto accompagnato da vini bianchi e rossi locali. Ma all’elenco non mancano nemmeno le zuppe di farro, le bruschette con cavolfiore, il petto di pollo al tartufo nero e il tagliere di formaggi. Oltre ai menù degustazione, all'interno di una serie di punti vendita sia food che wine si terranno presentazioni guidate di prodotti locali al fine di avvicinare i consumatori ai piatti umbri e promuoverne così la vendita anche oltreoceano.