La mappa degli "indebitati" in Alto Tevere e Alto Chiascio

GUBBIO - 540 euro per ogni eugubino, 522 per ogni folignate. Sono le cifre dell’indebitamento locale pro capite dei comuni umbri, valore che si ottiene dividendo l’ammontare dei debiti di finanziamento per mutui e prestiti per il numero degli abitanti del comune. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio del consiglio delle autonomie locali dell’Umbria, è Poggiodomo il comune più indebitato della regione con 3.035 euro per abitante, mentre Terni, con soli 86 euro pro capite, è il più virtuoso. Nell’Alto Chiascio è Gualdo Tadino ad avere la peggio, con 1582 euro per abitante. Meglio Gubbio, con 540 euro, seguito dal più virtuoso Fossato di Vico, che conta 373 euro di debito per abitante. Più a Sud, Foligno ha un indebitamento pro capite di 522 euro, seguito da Spello, con 442 euro. Tra i comuni dell’Alta Valle del Tevere ad aprire la classifica dei comuni con il più alto indebitamento locale è Umbertide, con ben 1181 euro, seguito a larga distanza dal comune di Città di Castello, con 602 euro. Chiude virtuosamente San Giustino, cha conta solo 293 euro per abitante. I dati dell’indebitamento locale sono alquanto significativi se si pensa che un valore eccessivo potrebbe provocare la necessità di aumentare la pressione tributaria e finanziaria. In tal caso a pagarne le conseguenze sarebbero loro, i cittadini.