La prima volta di un vescovo "beato": domenica Carlo Liviero, sara' santo

La prima volta della beatificazione di un vescovo. La giornata di domani sarà ricordata come una delle più significative nella plurisecolare storia della Diocesi di Città di Castello. La cerimonia di beatificazione di monsignor Carlo Liviero, si preannuncia a suon di record e presenze da tutt'Italia. Il Comitato Organizzativo prevede la partecipazione di circa 6.500 persone, di cui 2.500 provenienti da fuori Umbria. Autorita' militari e istituzionali (Presidente della giunta regionale dell'Umbria, Maria Rita Lorenzetti in testa), 200 bambini e gli insegnanti in rappresentanza delle scuole gestite dalle Piccole Ancelle del Sacro Cuore, 36 persone impegnate nell’animazione della liturgia, 46 suore in rappresentanza delle Piccole Ancelle. Tra i presenti, anche i parenti del prossimo beato (ben 37) e della signora Domenica Mariotti, la cui guarigione è stata attribuita all’intercessione di Carlo Liviero. ’Amministrazione comunale tifernate, attraverso le proprie strutture e la propria società di gestione dei servizi (Sogepu), si è fatta carico dell’ingente onere dell’allestimento delle strutture e del coordinamento degli aspetti logistici in vista della presenza di migliaia di pellegrini che avrà anche una notevole ricaduta sul piano turistico. Fin dalla mattina di domani,la celebrazione del rito di beatificazione sarà annunciata dal suono delle campane del campanile cilindrico della Cattedrale, mosse a mano da un gruppo di campanari appositamente costituitosi. Alle ore 10,30 avrà inizio la celebrazione, attraverso canti e riflessioni guidate da brani tratti dalle lettera pastorali di Carlo Liviero. I concelebranti (cardinale, 16 vescovi, 127 preti) si ritroveranno nella chiesa di Sant’Agostino (suore Salesiane), da dove muoverà la processione d’ingresso. Insieme al cardinale José Saraiva Martins concelebreranno gli arcivescovi dell'Umbria, Nijri (Kenia), Huari (Perù), Arezzo – Cortona – Sansepolcro, Santa Rufina. Il palco coperto sul quale si svolgerà l'evento è stato collocato all’angolo ovest di Piazza Gabriotti. La superficie, di circa 180 mq, ospiterà l’altare, l’ambone, la sede della presidenza, i seggi per i vescovi concelebranti e il coro.