Ladro di gioielli in manette a Foligno

Entrava nelle gioiellerie fingendosi interessato ad acquistare un regalo e dopo che i commessi gli mostravano la merce approfittando di qualche attimo di distrazione intascava collanine e ciondoli. Ma i carabinieri della Compagnia Folignate lo hanno identificato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di furto con destrezza aggravato continuato e tentato furto. Alle 12.45 di ieri, il campano era stato controllato da una pattuglia dei carabinieri all'interno di una gioielleria di Spello dove il suo atteggiamento sospetto aveva attirato l’attenzione dei militari. Ovviamente, il controllo aveva fatto desistere il malintenzionato che, non arrendendosi, all’apertura pomeridiana dei negozi del centro storico di Foligno, ha individuato in una nota gioielleria il suo nuovo obiettivo. Entrato con il pretesto di acquistare un regalo si è fatto aprire e mostrare alcuni rotoli portagioie contenenti di collanine in oro con ciondoli. Mentre la commessa mostrava la merce, l’abile malfattore approfittando di qualche istante di disattenzione ha intascato alcuni girocolli in oro uscendo poco dopo dal negozio con la promessa di un suo ritorno per acquistare il gioiello scelto. Insospettita dall’atteggiamento del fantomatico cliente, la commessa ha scoperto che le erano state rubate le collane, tanto da denunciare telefonicamente il fatto alla centrale operativa dei carabinieri di Foligno. La descrizione del cliente incrociata alle informazioni dopo il controllo effettuato nella mattinata dai carabinieri di Spello, ha dunque consentito l’immediata identificazione del giovane subito rintracciato e che nel giro di pochissimo tempo aveva già rivenduto la merce rubata. Infatti all’atto del fermo è stato trovato in possesso di quasi € 600,00 in moneta contante. Dopo il fermo i Carabinieri hanno accertato altri furti dello stesso genere perpetrati in almeno un’altra gioielleria di Foligno con il tentativo in una terza oltre alla quarta di Spello dove era avvenuta la prima segnalazione. Un piccolo tesoro fra collane, ciondoli ed orologi del valore di circa 3.000 euro. Per l’uomo dunque è scattato il fermo di polizia giudiziaria ed è stato trasferito al carcere di Perugia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini dei Carabinieri del comando guidato dal capitano Andrea Mattei proseguono per individuare i canali di ricettazione della refurtiva.