“Anche Gubbio deve partecipare al rilancio dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria”. A chiederlo con una mozione i consiglieri del Gruppo Lega Michele Carini, Angelo Baldinelli e Sabina Ventura in vista della presentazione del nuovo piano industriale da parte della Sase Spa, la società che gestisce lo scalo aereo internazionale dell’Umbria in collaborazione con Regione Umbria. In particolare i consiglieri Lega invitano sindaco e Giunta ad attivarsi con l’amministrazione regionale per instaurare una collaborazione volta a rilanciare l’Aeroporto Internazionale dell’Umbria con l’obiettivo di avere ricadute positive nel territorio; realizzare un progetto promozionale di Gubbio nei pressi dell’Aeroporto e negli scali di collegamento sia nazionali che internazionali; attivarsi con Regione Umbria e Busitalia per l’attivazione di un collegamento veloce con l’Aeroporto, Perugia ed Assisi. “Il Comune di Gubbio - spiegano i consiglieri - detiene una quota societaria sotto l’1%. Quindi, seppur con una quota marginale, fa parte del consiglio di amministrazione di Sase Spa come confermato all’unanimità del consiglio comunale dello scorso settembre. Inoltre, nel dicembre 2018 venne approvato all’unanimità del consiglio comunale un ordine del giorno con il quale si chiedeva a Regione e Sase un impegno per rilanciare l’Aeroporto Internazionale dell’Umbria attraverso una serie di azioni di programmazione e di investimenti”. Dal prossimo marzo saranno operative tre nuove rotte internazionali, Barcellona, Vienna e Bucarest, che vanno ad aggiungersi al vasto programma di collegamenti che comprendono Londra, Palermo, Catania, Malta, Cagliari, Bruxelles, Rotterdam e Tirana e nuove altre prossime all’attivazione. “Il rilancio dell’Aeroporto Internazionale - concludono i consiglieri - avrà quindi ricadute economiche e turistiche rilevanti anche nel nostro territorio, tenuto conto che con la nuova Perugia-Ancona i tempi di percorrenza da e per l’aeroporto sono di circa 30 minuti”.