In Lega Pro, da annotare che nel Modena prossimo avversario del Gubbio si allena il centrocampista Lorenzo Remedi, il giocatore, con il benestare del Gavorano per cui il giocatore è attualmente tesserato, si sta allenando con i canarini e potrebbe essere il primo rinforzo nel mercato di gennaio. Valuterà Capuano che a giorni indicherà alla società sul come procedere mentre la società gialloblù valuta anche l'acquisto dell'attaccante in uscita dal Taranto Simone Magnaghi. L'Ancona che si sta rilanciando in classifica, pensa all'espeto Fabrizio Cerone per la propria linea mediana, sul giocatore però c'è anche l'interesse dell'Akragas. Nelle file della Sambenedettese si fanno insistenti le voci di un addio alla riapertura del mercato di gennaio del difensore Stefano Ferrario, per il momento non arrivano conferme, asarà una delle tante situazioni da monitorare alla riapertura della prossima sessione. Veniamo poi a Parma e Reggiana protagoniste nel fine settimana del derby: a caricare di tensione la vigilia, non bastasse l'importanza della gara in se e quello che rifletta sulla classifica, ci si mette pure la quetione spinsa iguardante l'irregolare accordo raggiunto con il ds Faggiano nei giorni scorsi: l'ex dirigente del Trapani era stato contattato ed aveva accettato l'incarico di diventare il neo direttore sportivo del Parma dopo che i gialloblù avevano sollevato dall'incarico a novembre l'accoppiata Minotti -Galassi. L'irregolaritàè stata segnalata dall'Adicosp, l'associazione dei direttori sportivi, nata pochi mesi fa e che conta un centinaio di associati. Il presidente di tale associazione, Alfonso Morrone, spiega infatti che: “Faggiano è un grande dirigente che grazie alla gavetta è arrivato ad alti livelli. E' un ottimo professionista che ha tutta la mia stima calcistica. Qui il problema è il rispetto delle regole. Il direttore sportivo, come riporta l'articolo 7 del regolamento, non può cambiare società salvo quanto stabilito dagli accordi collettivi. Un accordo che in Serie A non esiste mentre in Serie B è diverso da quello della Lega Pro. In nessun caso, però, è consentito l'accordo con tre società nella stessa stagione. Faggiano fino al 22 Luglio è stato al Trapani, poi è passato al Palermo e pochi giorni fa ha trovato l'accordo col Parma. Quella gialloblù, dunque, è la sua terza società nella stagione 2016/17 che, come tutte le stagioni, è iniziata il 1° Luglio". A questo punto l'accordo rischia di non poter essere giustamente depositato in Lega, la società ducale però non rischia sanzioni ne punti di penalizzazione”. Sul fronte Reggiana, i grabata sono reduci dalla vittoria nelrecupero della gara contro il Feralpi Salò, a decidere il match la stoccata di Cesarini, stesso risultato in Maceratese- Lumezzane, a decidere questa gara è invece l'autorete di Sorbo. La classifica vede quindi la Reggiana avvicinarsi al Pordenone secondo, 36 punti per la formazione allenata da Colucci. Ossigeno puro per la formazione marchigiana allenata da Giunti, i biancorossi salgono a quota 19 punti uscendo dalla zona play out. Infine, sembra in piena crisi il Fano: il presidente Claudio Gabellini sembra essersi tirato indietro rimettendo la società nelle mani del sindaco: Aguzzi. Il motivo è dato dal fatto che l'Amministrazine comunale si era dichiarata disponibile ad aiutare la società granata, promesse che poi non si sono trasformate in fatti concreti.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/12/2016 09:43
Redazione