Luciano Martinelli, segretario tifernate dei Comunisti Italiani, ad un passo dal grande ritorno al vertice di Polisport, la "municipalizzata" che gestisce gli impianti sportivi. Il conto alla rovescia con il rinnovo dei vertici delle "hoolding" tifernati inizia da Polisport e Tela Umbra. Come e' ormai da prassi consolidata, partiti e associazioni hanno tempo fino a lunedi per presentare le candidature per i primi due enti in scadenza. La nomina di Martinelli, gia' presidente Polisport nella "gestione" Orsini, appare ampiamente condivisa dalla base del partito, i Comunisti Italiani, che, pur non avendo eletto rappresentanti in consiglio comunale ha contribuito non poco a rafforzare la leadership di Fernanda Cecchini. Nei giorni scorsi anche il segretario provinciale dei Comunisti Italiani, Stefano Feligioni, aveva fortemente sostenuto la candidatura di Martinelli, definito vera e propria colonna portante del partito a livello locale. Se il ritorno di Martinelli al vertice di Polisport andra' in porto (pare con la non opposizione dello Sdi, il partito piu' accreditato, inizialmente a fornire proprie indicazioni per la presidenza, Del Gaia e Ferri su tutti) si profila anche il rinnovo della segreteria tifernate dei Comunisti Italiani. Per Tela Umbra, dove il posto di presidente e' vacante da mesi, dopo le dimissioni di Pier Paolo Battistoni, non trapelano indiscrezioni, anche se da tempo circola il nome di una esponente dei Ds del trestinese. A proposito di nomine politiche, i Ds sono alle prese con la composizione del mosaico delle segreterie. Dopo il rinnovo della sezione di Cerbara con la nomina del giovane Lorenzo Occhineri (segretario della sinistra giovanile,candidato alle scorse elezioni), le "correnti" diessine sono in evidente movimento per garantire anche alla storica "Berlinguer", e all'Unione comunale, due nuovi segretari. Per la "Berlinguer", si parla con insistenza di un possibile incarico a Christian Goracci (ex leader del movimento studentesco, consigliere comunale), una proposta sostenuta con insistenza dal senatore Venanzio Nocchi. Per l'Unione comunale diessina tutto dipendera' dalla volonta' di Domenico Caprini, ex assessore ai lavori pubblici, consigliere provinciale e recordman di preferenze alle scorse elezioni. La nomina di Caprini al vertice del partito della "quercia" metterebbe tutti d'accordo ed eviterebbe ulteriori lacerazioni nel partito, dopo la parentesi estiva e al braccio di ferro con altri territori limitrofi, San Giustino su tutti. Caprini pero' sembrerebbe orientato a ricoprire un incarico che gli consenta di svolgera' un ruolo di cerniera' fra l'Alta Umbria e Perugia sul versante della gestione dei servizi integrati. La presidenza di Sogepu, attualmente ricoperta dall'ingegner Giuseppe Bernicchi (considerato vicino alle posizioni della margherita di "maggioranza"), avrebbe proprio questi requisiti a cui aspira Caprini. Una matassa a dir poco intricata che potrebbe dipanarsi proprio nell'ambito della Festa dell'Unita' in corso di svolgimento a Cerbara.
07/09/2006 10:48
Redazione