Da accertamenti svolti dalla Polizia locale di Magione, dal personale del servizio veterinario della Asl Umbria 1 e dal personale di vigilanza e ispezione Asl Umbria 1, è stato accertato che dieci cani, tra cui un cucciolo di appena un mese, venivano tenuti dai proprietari, una coppia di coniugi residenti in una frazione del comune di Magione, all’interno di cinque box con copertura precaria e senza pavimentazione. A causa delle condizioni climatiche e della totale mancanza di cura da parte dei proprietari, la cui abitazione è adiacente all’improvvisato canile, il terreno si era trasformato in era diventato paludoso per cui gli animali vivevano tra fango ed escrementi che arrivavano ad interessare anche le ciotole in cui veniva posto il cibo creando una condizione igienica precaria. Al termine degli accertamenti i cani sono stati tolti alla disponibilità dei proprietari e sottoposti a sequestro convalidato dall’Autorità Giudiziaria e collocati in una struttura dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa). I proprietari sono stati denunciati per abbandono di animali.