E' stato inaugurato sabato mattina, in via Esch Sur Alzette, nella zona del quartiere Biancospino a Gualdo Tadino il nuovo Centro federale Figest "Franco Boccalini", alla presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò. La struttura, voluta dalla Federazione italiana giochi e sport tradizionali e dall'Amministrazione comunale di Gualdo Tadino, sarà la nuova "casa" per molte discipline dove potranno essere praticati sport come il tiro alla fionda, il calcio balilla, le freccette. All'esterno del Centro, in un'area verde di oltre due ettari messa a disposizione dal Comune, verranno presto allestiti anche percorsi di lancio della ruzzola, del ruzzolone e del formaggio, una pedana per il tiro alla fune e un poligono di tiro con balestra. Il Centro sarà anche sede amministrativa di tutte le realtà che fanno capo alla figest, compresi i nuovi sport come il teqball, e sarà la terza sede nel mondo, dopo Shanghai e Zurigo, della World Slingshot Association. Alla cerimonia del taglio del nastro hanno presenziato anche il presidente nazionale della Federazione italiana giochi e sport tradizionali, Enzo Casadidio, e il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti. Presenti, e premiati con una targa ricordo, i figli di Franco Boccalini che hanno scoperto la placca di intitolazione posta all'ingresso del Centro. "Quello di oggi è un momento storico, non solo simbolico, di tutta la Figest ma anche del mondo nostro. La Federazione che riunisce i giochi e gli sport tradizionali ha iniziato a contare molte discipline che non appartengono più al passato ma che, invece, sono moderne e all'avanguardia e ne è una dimostrazione il fatto che presto saranno rappresentate ai Giochi Europei. Questa realtà è un incubatore, un contenitore di cose che partono da lontano ma che guardano oltre", ha commentato Malagò.