I Liberi e Democratici di Gubbio commentano in una nota la manifestazione di sabato del comparto cemento, ritenendo la platea “pregiudizialmente ostile verso l’Amministrazione comunale”.
La manifestazione nasceva dalla volontà dei lavoratori delle due cementerie, preoccupati per il proprio lavoro, di opporsi al ricorso al Tar presentato dal Comune di Gubbio contro la Regione per il via libera sull'uso di Css.
Il gruppo di maggioranza del consiglio comunale ha ritenuto non utile al confronto il dissenso manifestato dalla platea dei lavoratori durante il discorso del sindaco.
I Led definiscono “un'ulteriore nota stonata” l'invito fatto dal Partito Democratico eugubino al Sindaco di Gualdo Tadino Presciutti, perchè tale presenza sarebbe stata “strumentalmente diretta a screditare il Sindaco Stirati”.
I Led ricordano la presenza di un tavolo di lavoro attivato tra Amministrazione, Aziende e organizzazioni sindacali "finalizzato a trovare un terreno di confronto e di sereno dialogo fuori dagli opposti estremismi:”
"È abbastanza evidente – scrivono - come serpeggi, tra alcune forze politiche, il desiderio di far saltare il tavolo di confronto, per impedire che l’Amministrazione riesca anche a conseguire il risultato di coniugare ambiente e lavoro.”
Viene altresì richiesto che la transizione ecologica consenta di trasformare anche le fonti di produzione energetica nel territorio, con l’abbandono definitivo anche dei combustibili fossili e l’utilizzo di combustibili puliti che abbattano i costi di produzione, favorendo pertanto anche il mantenimento dei livelli occupazionali.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/05/2022 15:19
Redazione