Primo giorno, quello odierno, per il maxi concorso della Regione Umbria finalizzato ad assumere 94 persone a tempo determinato per tre anni. La sede della pre selezione è la caserma Gonzaga di Foligno ed oggi tocca ai primi mille candidati. I posti da ricoprire, e per i quali sono pervenute alla Regione ben 31.916 domande di partecipazione, sono quelli di 2 istruttori per l'informatica (688 domande), 5 istruttori tecnici cat.C (2.441), 7 istruttori contabili cat. C (2.332), 9 istruttori amministrativi cat.C (9.013), 10 istruttori direttivi amministrativi (5.874), 5 istruttori direttivi per gli ambiti dell'informatica (237), 8 istruttori per l'ambito giuridico (4.201), 12 per l'ambito contabile (2.179), 10 per l'ambito economico-finanziario (1.493), 11 per l'ambito tecnico-professionale (2.532) e 15 istruttori direttivi tecnico-agronomo (926). La prova preselettiva sarà costituita da ottanta quesiti, ciascuno dei quali consiste in un'unica domanda con quattro risposte, numerate da 1 a 4, delle quali solo una è esatta. Per tutti i profili professionali la prova preselettiva si compone di almeno quarantotto quesiti relativi ad argomenti afferenti il diritto comunitario e le norme e procedure di attuazione dei fondi strutturali e di investimento europei relativi alla programmazione 2014 – 2020 e i restanti verranno ripartiti tra uno o più argomenti afferenti le materie della prova scritta, previste per ciascun profilo professionale. La prova preselettiva è effettuata per gruppi di candidati in numero non superiore a millecinquecento per ciascuna sessione, divisi secondo l'ordine alfabetico del loro cognome e secondo il calendario stabilito per ciascun profilo professionale. A ciascun candidato è assegnato un tempo massimo per la risposta di ottanta minuti. Al termine di ogni sessione, concluse le operazioni di correzione dei questionari, verrà pubblicato, nella sede della prova preselettiva, l'elenco in ordine alfabetico dei candidati che hanno svolto la prova con il punteggio rispettivamente attribuito. Il punteggio attribuito a ciascun candidato sarà memorizzato nel sistema informatico ai fini della graduatoria finale di merito relativa alla prova preselettiva di ciascun profilo professionale. Alla fase successiva della procedura selettiva sarà ammesso un numero di candidati pari al quintuplo del numero di unità a selezione per ciascun profilo più tutti quelli che hanno riportato lo stesso punteggio dell'ultimo che risulta ammesso in base a tale criterio. Il punteggio riportato nella prova preselettiva non concorrerà alla formazione del voto finale di merito della procedura selettiva.