Il Movimento 5 Stelle Gubbio si oppone con fermezza alla legge sull’autonomia differenziata: " Una misura che - si legge nella nota - rischia di mettere a repentaglio la sanità pubblica, il sistema educativo e l’unità sociale e territoriale dell’Italia. Questa legge, avrà conseguenze disastrose per regioni più piccole e meno dotate come l’Umbria, aggravando ulteriormente le difficoltà delle aree interne e aumentando le disuguaglianze tra cittadini italiani."
Nella nota si evidenzia che:"L’autonomia differenziata rischia di smantellare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sostituendo un sistema pubblico e universalistico con una sanità frammentata, in cui la qualità delle cure dipenderebbe dalle risorse economiche del singolo territorio. In Umbria, una regione piccola e già in difficoltà, questo si tradurrebbe in un drastico peggioramento dell’accesso ai servizi essenziali, soprattutto nelle aree interne e periferiche. Ogni cittadino ha diritto a cure mediche uguali e di qualità, indipendentemente dalla regione in cui vive: questo è un principio di uguaglianza fondamentale che l’autonomia differenziata rischia di cancellare.
La proposta di autonomia differenziata minaccia anche il diritto all’istruzione pubblica, un pilastro della democrazia che dovrebbe essere garantito in maniera uniforme e uguale per tutti. Con questa riforma, il sistema educativo diventerebbe disomogeneo, creando disparità che penalizzerebbero soprattutto i nostri giovani. In una regione come l’Umbria, già svantaggiata sul piano delle risorse e della mobilità, questo aumenterebbe la marginalizzazione delle aree interne, spingendo le nuove generazioni a emigrare verso le grandi città o all’estero, e rafforzando un’Italia a due velocità."
Il Movimento 5 Stelle Gubbio sostiene la consultazione referendaria e invita tutti gli eugubini ad impegnarsi per abrogare una legge che divide il Paese.
Gubbio/Gualdo Tadino
07/11/2024 15:27
Redazione