Il 2017 sarà l'anno in cui a Gubbio arriverà la fibra ottica. Doveva essere il 2016 ma la Regione ha fatto slittare la data di un anno. Lo ha detto stamani l'assessore eugubino Lorena Anastasi annunciando per l'inizio del prossimo anno il cablaggio degli edifici pubblici ivi comprese le scuole e nel corso del 2017 l'attivazione di bandi a pubblica evidenza per consentire l'allaccio alla fibra ottica di singole aziende e privati. In attesa di essere collegata a questa nuova e più performante via di comunicazione cibernetica , Gubbio si dota di un'altra rete , quella che riunisce in un unico portale web tutti i musei civici della città, dal grande Palazzo dei Consoli alla piccola chiesa di San Francesco della Pace, passando per il museo della civiltà contadina fino al multimediale centro di documentazione sulla festa dei Ceri. Non ci sono le chiese e musei diocesani , non ci sono i siti archeologici e Palazzo Ducale di diretta gestione statale , ma è possibile quanto auspicabile che in un prossimo futuro possano far parte anch'essi del portale . Mug è l'acronimo studiato per riunire i musei cittadini , traducibile in musei uniti Gubbio, studiato dai grafici di Euristica che ha curato anche la realizzazione del portale. L'immagine, stilizzata, rimanda ad una tazza, un boccale, uno degli oggetti più frequenti del merchandasing museale , corrispondente anche alla parola inglese "mug" ovvero proprio tazza. Il sito www.museiunitigubbio.it sarà on line dal 23 novembre , avrà un'icona per ognuno dei 4 musei che ingloba più due sezioni, una dedicata alla didattica al museo, con l'offerta preparata dalla "Gubbio cultura e multiservizi" che gestisce i siti, e un'altra dedicata agli itinerari turistici da poter costruire intorno ai musei. Per il sindaco Filippo Stirati anche questo è un modo per sostenere il turismo in un momento drammatico per la città, presentandosi con un prodotto accattivante e nuovo; per la referente di "Gubbio cultura" Catia Mariani è un qualcosa che mancava e di cui oggi non se ne poteva fare a meno. Quanto al frangente storico, anche la responsabile del polo museale conferma il trend negativo di novembre sotto il profilo degli accessi ai musei, seppur gli stranieri hanno tenuto. Il nuovo volto informatico dei musei eugubini non fa dimenticare che oggi la "Gubbio cultura" è una società in liquidazione che deve innanzitutto risolvere i suoi problemi di bilancio in rosso : a ricordarlo , indirettamente, c'era il liquidatore Paolo Rocchi che ha voluto consentire a questo progetto , ideato mesi fa, di proseguire il suo iter perchè capace di veicolare nuova linfa al polo museale cittadino in un'ottica che è quella di salvare il salvabile della "Gubbio cultura" e rilanciare, dopo la ristrutturazione, la società.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/11/2016 18:12
Redazione