Nasce l'iniziativa "Cucco Giro"

Otto ragazzi dai venti ai trent'anni, un progetto che si chiama "Cucco Giro" e un'amministrazione comunale che crede nel motto "Largo ai giovani". Nasce così l'iniziativa che il comune di Costacciaro ha sposato per valorizzare le risorse ambientali e turistiche: affidare ad una associazione di soli ragazzi la gestione del rifugio in montagna "Pian delle macinare" e quella delle principali attrattive turistiche del paese. I giovani saranno infatti chiamati non solo ad occuparsi del rifugio, ma anche ad organizzare visite guidate al Museo-laboratorio Parco del Monte Cucco e all'antico frantoio e a gestire il punto di informazioni turistiche ed accoglienza. Un modo per valorizzare la promozione turistica del territorio e allo stesso tempo dare spazio ai più giovani. Ed allora ecco Giulia e Matteo, due dei ragazzi di "Cucco Giro", lei esperto nella valorizzazione delle risorse paesaggistiche grazie alle 600 ore di un corso della Provincia frequentato quest'inverno, lui tecnico nelle stesse discipline, che decidono di rimboccarsi le maniche e di provare a fare sul serio. "L'esperto nella fruizione ambientale conosce alla perfezione il territorio e le sue problematiche - afferma Giulia - Ha il compito di offrire al turista escursioni e visite guidate in modo che possa toccare con mano la natura e le sue bellezze". Un servizio di accoglienza, promozione e valorizzazione del territorio quindi, per far conoscere le meraviglie del Monte Cucco. "La maggior parte della gente non conosce tutto ciò che il Parco del Monte Cucco può offrire - aggiunge Matteo - il nostro compito è proprio quello di valorizzarlo e promuoverlo". Tra le tante attività naturalmente c'è la gestione del rifugio che li vedrà impegnati fino a dicembre, un piano carsico a 1.135 metri, ricco di prati ideale per escursioni e sci di fondo. Per loro un trampolino di lancio nel mondo del lavoro per far si che la loro associazione nata da poco si trasformi in una vera e propria impresa per il futuro.