Nasce la Banda comunale di Gubbio

Il primo appuntamento è già alle porte, perché il debutto della nuova Banda comunale di Gubbio, nata ieri sera con la firma dell’atto costitutivo al termine di una partecipata e vivace assemblea è fissato per domani in occasione della festa dei Ceri Mezzani. C’erano il sindaco Guerrini e l’assessore Bellucci, insieme al dirigente Caldarelli, a ribadire le ragioni che hanno portato l’amministrazione comunale a voler girare pagina in questa vicenda. Siamo chiamati dalla città – ha detto Bellucci – a dare un segnale non equivoco del superamento di una situazione che la gente non capisce. Diciassette gli articoli dello statuto approvato, che nelle norme transitorie e finali dispone che i primi organi dell’associazione sono scelti con l’atto costitutivo e restano in carica un anno. Ecco allora che a far parte del consiglio direttivo provvisorio al termine della discussione finale entrano a far parte: l’assessore Marco Bellucci in qualità di presidente, Francesco Borsellini come vice, Franco Pugnitopo segretario, Giuseppe Minelli, Annalisa Tinti, Giovanni Cicci e Cesare Bedini. Organigramma pensato per dare voce alle diverse sensibilità che danno vita a questa associazione che – recita l’articolo 2 dello statuto – è complesso musicale deputato a sottolineare le ricorrenze cittadine di natura civile, religiosa, tradizionale e folkloristica. Nel corso dell’assemblea costitutiva nella sala trecentesca è stata avanzata anche la proposta di rimandare ogni decisione di 4 mesi, per permettere la formazione di un organo di 6 membri rappresentativo delle due anime di questa realtà, in grado di superare le divisioni. Alla fine però è stato dato seguito a quanto approvato a larga maggioranza dal consiglio comunale dell’8 maggio scorso di incaricare l sindaco di convocare l’assemblea e di sottoscrivere l’atto costitutivo in qualità di socio fondatore. La prima firma è stata infatti proprio quella di Diego Guerrini.