Natale povero per le famiglie eugubine secondo l'indagine di Confesercenti

(da Il GIornale dell'Umbria) Sarà un Natale austero, con pochi soldi in tasca ma tanti piccoli regali. Il caro carburante e l'aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, a partire da latte e pane, condizioneranno le spese natalizie, ma di certo gli eugubini non rinunceranno a qualche modesto ma gradito pacco sotto l'albero. Questo è quanto emerge dall'inchiesta promossa dalla Confesercenti di Gubbio tra gli abitanti della città di pietra e dei comuni limitrofi. Per il 41% degli intervistati infatti gli acquisti natalizi saranno influenzati dai prezzi troppo elevati, mentre per il 19% il problema maggiore sarà costituito da tasse e tariffe. Il 16% indica come ostacolo allo shopping dicembrino la difficile situazione economica, l'8% le preoccupazioni per il posto di lavoro e un altro 8% il caro benzina. Scende la paura per il terrorismo (4%) mentre soltanto il 2% dichiara che niente potrà influenzare l'acquisto dei regali. Per fortuna che in aiuto agli eugubini è in arrivo la tredicesima. Anche in questo caso però non mancano le dolenti note. Il 50% degli intervistati dichiara infatti di utilizzare la tredicesima per saldare conti in sospeso mentre il 30% per pagare la rate del mutuo. Seguono l'acquisto dei regali, le spese per casa e famiglia e, all'ultimo posto, il risparmio. Difficile quindi spendere e spandere: la maggior parte degli eugubini percepisce il Natale 2007 come "austero" o al massimo uguale a quello dello scorso anno. Nonostante questo però, ai regali è vietato rinunciare. E allora sotto l'albero gli eugubini troveranno soprattutto tanta tecnologia, in aumento del 6% rispetto al 2006, in particolar modo telefonini di ultima generazione e masterizzatori dvd. In crescita, +9%, anche l'acquisto di televisori tradizionali. Niente schermo al plasma o a cristalli liquidi quindi così come decoder per il digitale terrestre e abbonamenti per la pay-tv, in netto calo rispetto al 2006. Segno negativo anche per l'abbigliamento, soprattutto quello di lusso (-5%), per auto, moto e scooter (-3%) e per i giocattoli (-2%). In aumento invece l'acquisto di libri (+11%), mentre risultano stabili elettrodomestici, mobili e gioielli. Ma il regalo che la maggior parte degli eugubini vorrebbe è una casa in riva al mare. Secondo l'indagine di Confesercenti infatti il 24% degli intervistati, se avesse denaro a sufficienza, acquisterebbe una seconda casa al mare. Molto graditi inoltre i viaggi, all'estero, in montagna o in crociera, anche se sono sempre di più quelli che optano per vacanze brevi ed economiche. E per gli acquisti gli eugubini si dirigono indifferentemente sia verso le grandi strutture di distribuzione che verso i piccoli negozi e i mercatini, in ripresa rispetto allo scorso anno. E allora, via allo shopping di Natale, magari approfittando della notte bianca eugubina in porgramma per domani sera quando gli esercizi commerciali e le attività artigianali del centro storico resteranno aperti fino a tardi. Sempre, però, con un occhio di riguardo al portafogli.