Niente Liceo Scientifico a Città di Castello. Stasera il caso a "Trg Plus" (ore 20.55)

Si è svolto ieri a Città di Castello il preannunciato incontro tra il sindaco Cecchini e l’assessore provinciale Massimo Buconi riguardante gli indirizzi di studio e, in particolare, il parere negativo espresso dalla giunta provinciale sull’istituzione di nuovi corsi, tra cui quello di Liceo Scientifico proposto dal Liceo Classico tifernate. L’assessore comunale Rossella Cestini e la dirigente scolastica Mercati, presenti all’incontro insieme al vice-sindaco Bacchetta , al consigliere provinciale Domenico Caprini e ai rappresentanti di genitori ed insegnanti, hanno illustrato nel dettaglio le motivazioni che hanno indotto la scuola a presentare la richiesta di attivazione del Liceo Scientifico e hanno portato il consiglio comunale a sostenerla. “La decisione della giunta provinciale riguarda indistintamente tutte le richieste di nuovi indirizzi di studio – ha spiegato l’assessore Buconi - e dà attuazione alle linee guida deliberate dalla regione, secondo cui nel 2008-2009, in attesa dell’attuazione della riforma dei cicli, potranno essere istituiti corsi solo in sostituzione di altri già esistenti.” Lo stesso Buconi ha poi annunciato che si farà promotore di un metodo di programmazione condivisa dell’offerta formativa in ambito comprensoriale, da sperimentare come modello proprio in alto Tevere, che veda coinvolte in modo attivo sial le scuole che le istituzioni territoriali e superi le strette logiche localistiche o di istituto. Stasera approfondimenti della vicenda a Trg Plus (ore 20.55 e replica domani ore 7.20).