Tentata rapina ad un 90enne pestato a sangue: arrestati due tifernati

Arrestati due uomini che nella notte hanno tentato una rapina ai danni di un 90enne, pestandolo a sangue e lasciandolo esanime sulla porta di casa: uno sconcertante episodio di cronaca avvenuto nella tarda serata di ieri in pieno centro storico a Città di Castello. A lanciare l’allarme è stato un parente dell’anziano che ha chiamato la Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri tifernate. Immediatamente sono scattati i soccorsi e si è messa in moto la macchina investigativa: l’uomo è stato trasportato da un’ambulanza del 118 presso il locale nosocomio dove gli sono state riscontrate alcune fratture craniche e dove si trova ora ricoverato. I due arrestati, originari e residenti a Città di Castello, pregiudicati e con problemi legati alla tossicodipendenza, hanno 36 e 41 anni e sono legati da vincoli di parentela. Entrambi, arrestati con l’accusa di tentata rapina e lesioni, sono stati bloccati al termine di una serie di indagini svolte dal Nucleo Operativo della Compagnia tifernate e dalla locale Stazione dei Carabinieri, in collaborazione con la Sezione Investigazione Scientifica del Reparto Operativo-Nucleo Operativo del Comando Provinciale. Gli uomini dell’Arma hanno acquisito testimonianze, riscontrato fatti e circostanze, giungendo ad identificare e catturare gli autori della efferata aggressione, che ora si trovano ristretti nel carcere di Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per tutta la notte ha seguito gli sviluppi delle indagini, coordinandole, il pm di turno della procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, Claudio Cicchella.