Brutta avventura per un arbitro folignate impegnato al Palazzetto dello Sport di Nocera Umbra nella direzione della partita tra Real Nocera – Atletico Costacciaro, valida per la 21^ giornata del campionato regionale di C2 di calcio a cinque.
Mentre era in corso il primo tempo, ignoti sono penetrati nello spogliatoio del direttore di gara ed hanno cominciato a rovistare tra le sue cose. Hanno messo le mani, stando alle prime indiscrezioni, non soltanto su cellulare e portafogli, con quanto conteneva, ma anche sulla chiave della macchina, una Mercedes Classe S che era stata parcheggiata in zona. Una volta individuata – oggi non è difficile azionando i pulsanti automatici – si sono accomodati al posto di guida allontanandosi con tutta calma portandosi dietro un bottino che, proprio per la presenza della macchina, assomma a valori importanti.
Il fischietto folignate si è accorto dell’accaduto nell’intervallo, rientrando nel suo stanzino. La porta forzata gli ha fatto immediatamente capire quanto era accaduto. Assorbito il colpo per la brutta sorpresa, dando una dimostrazione straordinaria di senso di responsabilità e di attaccamento al proprio dovere, l’arbitro ha deciso di ritornare tuttavia in campo per portare regolarmente a conclusione il confronto.
Al termine ha sporto denuncia sperando che le forze dell’ordine riescano a risolvere il giallo. Una brutta avventura davvero per il direttore di gara, ma soprattutto una brutta pagina per lo sport, ma nello stesso un esempio di professionalità che valorizza ancora una volta ed in maniera significativa una categoria che merita sempre e comunque profondo rispetto.
Gubbio/Gualdo Tadino
05/03/2018 09:44
Redazione