Non mancano le novità a partire da lunedì 4 maggio, e il sindaco di Gubbio ha voluto puntualizzare cosa cambierà da domani, a cominciare da una interpretazione estensiva del decreto governativo che apre le porte alla visite ai cimiteri:
"Con enorme soddisfazione - scrive Stirati - recepiamo l’indicazione contenuta nelle FAQ del Governo circa la possibilità di far visita ai propri defunti presso i cimiteri della regione di appartenenza. Da quanto apprendiamo, infatti, il Governo ha risposto positivamente alla richiesta fatta da vari soggetti, tra cui ANCI Umbria, come comunicato nel pomeriggio, che spingeva per la riapertura dei cimiteri. Siamo già al lavoro per individuare tutte le precauzioni organizzative da mettere in atto per garantire un accesso in sicurezza ai cittadini ed agli operatori, sulla base di "linee guida" tese ad eliminare il rischio di assembramento come indicato dalla Circolare del Ministero della Salute dell'8 aprile, così da permettere quanto prima ,a tutti i nostri cittadini, di potersi recare, in assoluta sicurezza, nel luogo degli affetti più cari.
Preso atto che da lunedì 4 maggio sarà consentita, ai sensi del Dpcm 26 aprile 2020, la ristorazione con asporto (per ristoranti, pub, bar, gelaterie, pasticcerie) - prosegue il sindaco di Gubbio - fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle vicinanze degli stessi, l’Amministrazione ha stabilito il prolungamento dell’orario di apertura dei varchi fino alle 14 anche per la zona monumentale e fino alle 22 per l’intero centro storico. La decisione è frutto di un’attenta riflessione volta ad agevolare le varie attività presenti nel centro storico ed al contempo venire incontro alle esigenze dei cittadini sprovvisti di permesso di circolazione per la zona a traffico limitato. La misura è chiaramente temporanea e andrà nella direzione opposta nel periodo estivo quando cercheremo al contrario di tenere chiuso quanto possibile il centro storico così da consentire il più ampio utilizzo di suolo pubblico, sempre nell’ottica di agevolare il più possibile i vari esercizi commerciali nello svolgere la loro attività riuscendo a garantire gli adeguati spazi che serviranno ad assicurare il distanziamento sociale previsto dalle norme per il contenimento del contagio.
Da lunedì 4 maggio saranno riaperti anche i parchi cittadini, in particolare il parco del Teatro Romano e quello della Vittorina. Resta chiuso, per lavori manutentivi, Parco Ranghiasci. Si ricorda che restano interdette le aree attrezzate per il gioco dei bambini, così come previsto da decreto ministeriale, e si specifica che dovranno essere rispettate le seguenti norme: divieto di utilizzo delle panchine, di stazionamento, di assembramento e obbligo del rispetto della distanza di 1 metro tra le persone, eccetto in caso di accompagnamento di minori e persone non autosufficienti, la distanza diventa di 2 metri in caso di svolgimento di attività fisica individuale.
Si comunica inoltre che sempre a partire da lunedì 4 maggio sarà riaperto il centro di raccolta comunale sito in via Venata, dove i cittadini, con ingressi contingentati e rispettando tutte le misure di distanziamento sociale e divieto di assembramento, potranno conferire i rifiuti con i soliti orari e giorni di apertura al pubblico consultabili al seguente link: http://www.gesenu.it/pagine/gubbio.".
Gubbio/Gualdo Tadino
03/05/2020 10:54
Redazione